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Flexible, Fast and Future Production Processes

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Produzione chimica flessibile e continua

Per rimanere competitiva l’UE deve assicurare che i metodi di produzione delle fabbriche diventino più veloci e più flessibili in futuro. Una nuova tecnologia di produzione modulare pronta da usare sviluppata con il sostegno dell’UE promette di migliorare la situazione sotto tutti gli aspetti.

Tecnologie industriali icon Tecnologie industriali

Per fare in modo che le industrie di trasformazione nel settore delle sostanze chimiche dell’UE rafforzino la loro leadership tecnologica globale, è necessario concentrarsi sulle tre F (modalità F3): flexible, fast and future (flessibilità, rapidità e futuro). Il raggiungimento di questi traguardi era l’obiettivo del progetto F3 FACTORY (“Flexible, fast and future production processes”), finanziato dall’UE. Uno dei pilastri del suo successo è stato il potenziamento di attrezzature e processi. Il potenziamento si riferisce a miglioramenti delle prestazioni in modo che siano sicure, convenienti ed efficienti dal punto di vista energetico, migliorando le prestazioni in modo sostenibile. I nuovi concetti di fabbrica si basano su una tecnologia modulare pronta da usare per la produzione chimica che sfrutta tre elementi funzionali. E cioè un’interfaccia generica, contenitori di attrezzature di processo standardizzati e insiemi di attrezzature di processo e una progettazione olistica di processo che sfrutta il potenziamento e gli strumenti a sostegno della decisionalità. L’uso efficiente di questi strumenti ha permesso al team del progetto di associare la flessibilità degli impianti su piccola scala e multi-prodotto all’efficienza degli impianti continui su scala globale. Gli impianti chimici su piccola scala modulari e continui che ne sono risultati si sono rivelati più flessibili, economici e solidi, facilmente adattabili ai processi in costante cambiamento dell’ambiente industriale. Inoltre riducono l’uso e di materie prime e i rifiuti. Il consorzio F3 FACTORY era formato da 26 aziende e istituti di ricerca di primo piano di 9 Stati membri dell’UE. Insieme hanno raggiunto importanti risultati. L’introduzione di un nuovo processo sintetico è stata ottenuta con una riduzione del costo in conto capitale di fino al 40 %, una riduzione del consumo di energia di fino al 30 % e un aumento del rendimento di fino al 20 %. Il progetto ha avuto come risultato oltre 15 brevetti e 30 pubblicazioni su riviste sottoposte a revisione paritaria nonché 150 presentazioni in occasione di conferenze. L’applicazione del metodo di F3 a tutto campo negli impianti chimici dell’UE avrà un grande impatto sulla posizione competitiva della produzione chimica e dell’economia dell’Europa. Contemporaneamente aiuterà l’industria chimica a trovare modi innovativi più efficienti per migliorare la salute, l’alimentazione e il benessere degli europei.

Parole chiave

Produzione delle fabbriche, pronto per la produzione, tecnologia di produzione, industrie della trasformazione, settore chimico, processi di produzione

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