Immagini del cervello al lavoro
La sclerosi multipla (SM) è una delle malattie neurologiche più debilitanti che colpisce gli adulti. Costanti ricadute e una perdita della funzione nelle prime fasi influiscono non solo sulla qualità della vita, ma anche sui costi sanitari e causano una perdita di produttività al lavoro. Gli scienziati europei del progetto MS, FMRI, ERP hanno da poco terminato uno studio durante il quale hanno misurato le risposte cerebrali a un pensiero o a una percezione. Per farlo hanno unito la risonanza magnetica funzionale (fMRI) ai potenziali evento-correlati (ERP) per produrre un'immagine in tempo reale dei cambiamenti neurologici che si verificano nel cervello umano mentre si eseguono le attività. Gli scienziati del progetto sono riusciti a registrare i ERP contemporaneamente all'imaging con fMRI. Hanno così ottenuto la prova di eventi a registrazione temporale in diverse regioni del cervello durante attività cognitive ben caratterizzate. I ricercatori hanno osservato i meccanismi di compensazione di fronte ad anomalie cognitive e motorie nei pazienti affetti da SM. In particolare hanno ottenuto prove sulla plasticità o capacità di creare nuove connessioni neuronali dopo il danno. I risultati hanno inoltre fornito informazioni sulle modifiche legate all'età e su come determinate aree vengono attivate per compensare e ottimizzare le prestazioni durante le attività. Questo potrebbe offrire la base per la ricerca futura sulla plasticità cerebrale nel corso del normale processo di invecchiamento. L'integrazione dei dati elettrofisiologici dai ERP e dalla scansione funzionale risponderà a molte domande sulla funzione cerebrale e sui meccanismi di compensazione per i danni causati dalla malattia e dalle lesioni. Con delle terapie migliori sarà possibile ridurre gli elevati costi sociali e medici del malfunzionamento cerebrale.