Controllo dell'elettricità e della luce per nuovi dispositivi
Nel corso degli ultimi 50 anni circa, nell'ambito dell'elettronica è emerso un importante settore denominato fotonica, che sfrutta il movimento dei fotoni. Tra le sue numerose applicazioni troviamo le comunicazioni in fibra ottica, gli scanner per codici a barre e la chirurgia laser. Di recente sono stati compiuti diversi progressi nel campo dell'elettronica e fotonica organica. Il termine organico si riferisce al fatto che i materiali sono a base di carbonio, diversamente dall'elettronica e fotonica tradizionale che si basano su materiali quali il silicio. Nel canale di commercializzazione sono presenti molti dispositivi flessibili, leggeri e a basso costo che promettono di occupare una posizione preminente nei sistemi per l'energia, la sicurezza, la sanità e così via. Tuttavia, per rispondere alle future richieste di prodotti, sono necessari materiali multifunzionali. Un grande consorzio europeo ha avviato il progetto ONE-P, finanziato dall'UE, per sviluppare i materiali mancanti per il trasporto degli elettroni e la conversione di fotoni in elettroni e viceversa. Fino ad ora sono stati creati 66 prodotti che hanno dato vita a 160 articoli scientifici. Fino a questo momento sono stati sviluppati i materiali per semiconduttori, elettrodi e dielettrici più promettenti che poi sono stati combinati per l'utilizzo nei nuovi dispositivi. Essi sono stati ampiamente caratterizzati e portati su scala industriale dai partner dell'industria. La lavorazione verrà ulteriormente ottimizzata con il proseguire dei lavori del progetto. Il consorzio ha sviluppato e caratterizzato una nuova generazione di sorgenti di luce con un enorme potenziale nei dispositivi ad alta luminosità. Inoltre, gli scienziati ora puntano a materiali da utilizzare nelle cosiddette superfici intelligenti (reattive) oltre che nei dispositivi di memoria e nei sensori. Sono stati studiati diversi dispositivi multifunzionali che comprendono transistor e celle fotovoltaiche. La stampa a getto di inchiostro dei transistor a film sottile organici (OTFT) è stata ottimizzata mediante l'attento studio delle prestazioni e della resa del dispositivo. Con il progetto ONE-P si prevede di rafforzare la posizione dell'Europa nel campo dell'elettronica e della fotonica organica grazie allo sviluppo di materiali multifunzionali cruciali e alla relativa tecnologia di lavorazione.