Gli anelli di accrescimento degli alberi forniscono le risposte al cambiamento climatico
Si prevede che i crescenti livelli di anidride carbonica (CO2) atmosferica abbiano un enorme effetto sulla fisiologia delle piante e possano già essere osservati nella composizione del carbonio-13 (13C) degli anelli di accrescimento degli alberi. Il carbonio-13 è un isotopo radioattivo assorbito dalle piante che può essere utilizzato dagli scienziati per l'analisi degli anelli di accrescimento degli alberi e per la scoperta di dettagli relativi al clima che ha caratterizzato il nostro pianeta nei secoli precedenti. Tuttavia, una comprensione incompleta del rapporto tra i fattori climatici, le risposte fisiologiche nelle piante e i segnali isotopici che ne derivano ha limitato l'utilizzo degli isotopi degli anelli di accrescimento degli alberi negli studi sul cambiamento climatico. Il progetto Ecotri ("Ecophysiological aspects of tree ring isotopes") consisteva in uno studio multidisciplinare basato sull'analisi dell'influenza delle foglie sulla composizione degli isotopi nella cellulosa che forma gli anelli di accrescimento degli alberi. Gli scienziati hanno esaminato il movimento di diverse concentrazioni di CO2 nelle foglie del pino nero europeo (Pinus nigra). Tale risultato è stato raggiunto mediante la conduzione di un'analisi dettagliata delle sezioni delle foglie durante il passaggio della luce e le fasi oscure della fotosintesi. La misurazione della temperatura delle foglie mediante la termografia a infrarossi ad alta risoluzione ha rivelato che i gradienti di temperatura dalla più calda vena centrale fino al bordo più freddo erano più pronunciati rispetto a quelli riscontrati nella lunghezza della foglia. I risultati sono stati utilizzati per testare un modello di struttura della foglia insieme ad accurate simulazioni di fattori in grado di modificare l'assorbimento di C13, compresa la respirazione e la produzione di cellulosa. I risultati provenienti dal progetto Ecotri hanno consentito di approfondire la conoscenza relativa alla composizione isotopica degli anelli di accrescimento degli alberi e il relativo utilizzo nella ricostruzione delle condizioni climatiche del passato. I dati hanno altresì consentito agli scienziati e ai politici di fare previsioni più accurate sul modo in cui le piante saranno influenzate dai futuri cambiamenti climatici e sulle strategie di adattamento da adottare.