Trasformare il vetro in argilla
L'argilla è una sostanza naturale affascinante, che contiene minerali, ossidi metallici e materiale organico, e che può rivelarsi prezioso nelle applicazioni ambientali e industriali. Data la mancanza di informazioni approfondite su questo complesso materiale e sull'interazione tra minerali e microbi, il progetto BIO-CLAYS ("Bio-clays from several water media") finanziato dall'UE mirava ad aumentare la relativa base di conoscenze. Il progetto ha studiato il modo in cui il vetro vulcanico e i microorganismi influiscono sulla formazione dell'argilla nell'acqua di sorgente, nell'acqua dolce, nell'acqua marina e nell'acqua molto salmastra. Il team BIO-CLAYS ha condotto una serie di esperimenti sulla formazione dell'argilla che comportava l'aggiunta o la sottrazione di elementi microbici e l'aumento o l'eliminazione della luce solare. Sono stati effettuati test relativi alla chimica dell'acqua e allo sviluppo microbico, che hanno mostrato eccezionali risultati per quanto riguarda la trasformazione chimica del vetro vulcanico. Il team di progetto ha isolato con successo circa 40 specie di alghe, funghi e batteri per comprendere la crescita delle colonie microbiche, migliorando l'effetto degli esperimenti biologici. BIO-CLAYS ha dimostrato che la composizione del vetro è più importante della chimica dell'acqua nel controllare il tipo di argilla formata. Un'altra preziosa osservazione ha rivelato come l'azione dei microbi incapsuli il vetro in un tappeto microbico e generi specifiche condizioni chimiche per la produzione dell'argilla. La più cruciale è stata la scoperta che l'azione dei microbi non accelera in generale la formazione dell'argilla, con l'eccezione delle reazioni nell'acqua molto salmastra. Nel complesso, il progetto ha identificato con successo le argille formate e l'effetto che chimica dell'acqua e fattori biologici hanno sugli stadi precoci della formazione dell'argilla. Ciò aiuta gli scienziati nelle ricerche sulla geomicrobiologia e negli esperimenti con studi sulla reazione delle superfici. I risultati migliorano la conoscenza della trasformazione dei minerali e sull'interazione minerale-microbi, con notevoli implicazioni per le applicazioni industriali e ambientali in tutto il mondo.