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Contenuto archiviato il 2024-05-29

Biological role of microRNAs in the DLK1 GTL2 imprinted domain.

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La regolazione genica attraverso gli RNA non codificanti

Una serie di RNA non codificanti sono trascritti negli uomini, ma il loro ruolo nel corpo umano non è ancora stato chiarito. Scienziati europei stanno decifrando il ruolo di questi RNA in un dominio imprintato del genoma umano di recente scoperta.

Il dominio DLK1-GTL2 è stato scoperto recentemente nel cromosoma umano 14. Si tratta di un gruppo evolutivamente conservato di geni espressi in modo specifico a seconda del genitore di origine. È composto da almeno quattro geni codificanti proteine espressi paternamente e da una serie di piccoli geni per RNA non codificanti (ncRNA) che sono sull'allele materno. Questi ncRNA includono i ben noti RNA ribosomiali (rRNA), gli RNA di trasporto (tRNA), piccoli RNA nucleari e nucleolari (rispettivamente snRNA e snoRNA), nonché MicroRNA (miRNA). Per quanto riguarda questi ultimi, la loro più frequente funzione di regolatori post-trascrizionali ha come risultato la repressione traslazionale o la degradazione del bersaglio e il silenziamento genico. Recentemente sono state identificate anche miriadi di lunghi ncRNA con funzione essenzialmente sconosciuta. Il progetto Callimir ("Biological role of microRNAs in the DLK1 GTL2 imprinted domain"), finanziato dall'UE, si è concentrato sul chiarimento del ruolo biologico di ncRNA e miRNA del dominio DLK1-GTL2 nel genoma dei mammiferi. I ricercatori di Callimir, con approcci avanguardistici, hanno guadagnato importanti conoscenze sul ruolo degli ncRNA espressi maternamente nel dominio DLK1-GTL2. Sono stati anche in grado di confermare la trascrizione di questi lunghi ncRNA e tracciare la loro localizzazione nello spazio intercromatinico. Gli scienziati del progetto hanno utilizzato l'ipertrofia muscolare nella pecora come sistema modello per identificare una classe essenzialmente nuova di mutazioni che colpiscono l'interazione dei miRNA con i loro bersagli. Inoltre i database delle analisi bioinformatiche dei polimorfismi a singolo nucleotide (SNP) nell'uomo e nel topo hanno mostrato grande abbondanza di mutazioni putative che agiscono in modo positivo o negativo sull'interazione tra miRNA e bersagli. Queste scoperte spiegano la pletora di variazioni fenotipiche osservabili. Questi dati sono pubblicamente disponibili nel database Patrocles. I risultati del consorzio Callimir hanno fornito nuove conoscenze sul ruolo degli ncRNA nella biologia umana che potrebbero essere utili per comprendere e curare le malattie genetiche umane.

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