Prevedere la tossicità
In passato, i requisiti normativi per la tossicologia umana e ambientale sono stati ampiamente rispettati grazie alle sperimentazioni sugli animali. Oggigiorno, le raccomandazioni dell'UE per la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la limitazione di sostanze chimiche (REACH) pongono l'accento su metodi alternativi. Tra gli strumenti più efficaci e maggiormente sostenuti dall'UE vi sono le relazioni (quantitative) struttura-attività (Q)SAR. I modelli (Q)SAR sono in grado di simulare e di prevedere gli effetti negativi delle sostanze chimiche su cellule, tessuti e ambienti in base ad una somiglianza con altri composti noti nella base dati dei modelli. Gli scienziati europei hanno unito le forze nell'ambito del progetto Opentox ("An open source predictive toxicology framework"), finanziato dall'UE, allo scopo di mettere a disposizione degli esperti di rischi tossicologici strumenti completi. La struttura facilita l'integrazione dei dati provenienti da fonti pubbliche e riservate, modelli (Q)SAR esistenti e librerie per lo sviluppo di nuovi esemplari. Tutti questi strumenti, conformi ai requisiti normativi europei e internazionali, sono stati inoltre presentati in un formato facilmente fruibile e utilizzabile anche da chi non ha acquisito dimestichezza con i modelli (Q)SAR. Durante il periodo di rilevazione, sono state sviluppate numerose interfacce grafiche e l'iniziativa Opentox è stata integrata con successo in altre piattaforme principali. Gli scienziati si sono inoltre dedicati alla conversione del formato standard dei dati tossicologici esistenti in un formato basato sul Web semantico. Nel complesso, il partenariato ha dimostrato la flessibilità e la capacità di ampliamento della piattaforma Opentox. La macchina virtuale sviluppata nell'ambito del progetto consente altresì agli utenti di scaricare, installare ed eseguire applicazioni in un ambiente locale. La struttura Opentox è stata analizzata a 360° in termini di standard, di risorse di dati, di servizi e di applicazioni. Sono stati inoltre collaudati e distribuiti con successo modelli ToxPredict e ToxCreate rispettivamente per la previsione della tossicità e la creazione di un apposito modello. Il progetto diventerà senza dubbio uno strumento indispensabile per i progettisti chimici e gli analisti nel settore della salute e della sicurezza, contribuendo all'immediata distribuzione di farmaci più sicuri per i pazienti.
