Combattere la tubercolosi nei bovini
Il Mycobacterium bovis e il M. avium subsp. paratubercolosis (MAP) infettano determinate cellule immunitarie dei bovini. Le risultanti malattie sono difficili da individuare, e alcuni studi hanno mostrato che MAP potrebbe essere responsabile anche del morbo di Crohn nell'uomo. Il progetto MACROSYS ("Macrophage systems biology applied to disease control"), finanziato dall'UE, è stato creato per studiare a fondo la risposta genetica all'infezione da micobatteri nei bovini. A tal fine il progetto ha sviluppato due nuovi metodi molecolari per studiare le interazioni genetiche. Il primo è un sistema di coltura di macrofagi (le cellule immunitarie prese di mira) in vitro. Il secondo è un metodo di silenziamento genico che utilizza molecole di RNA interferente breve per sopprimere l'espressione genica. Questi metodi hanno fornito dati sulle modifiche dell'espressione genica quando le cellule vengono infettate dai micobatteri. I ricercatori hanno scoperto quasi 150 geni comuni che erano stati influenzati dall'infezione con M. bovis e MAP nei macrofagi. Inoltre uno studio di associazione genome-wide ha identificato i geni che potrebbero essere collegati alla suscettibilità alle malattie. Uno di questi geni, una proteina chiamata cassetta che lega l'ATP, è stato associato al morbo di Crohn nell'uomo. MACROSYS ha migliorato la conoscenza relativa a due malattie economicamente dannose, e i ricercatori hanno fatto passi avanti verso un nuovo test diagnostico. Lo sviluppo da parte del progetto di nuovi strumenti molecolari aiuterà inoltre a combattere altre malattie che colpiscono i macrofagi.
Parole chiave
Tubercolosi bovina, bestiame bovino, macrofago, strumento molecolare, genetica, micobatteri