Skip to main content
Vai all'homepage della Commissione europea (si apre in una nuova finestra)
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
Contenuto archiviato il 2024-06-18
Public Transportation - Accessibility for All

Article Category

Article available in the following languages:

Una maggiore accessibilità nel settore ferroviario

L'elaborazione di nuove raccomandazioni, unita alla creazione del prototipo di un sistema in grado di facilitare l'accesso di gruppi vulnerabili ai vagoni dei treni, rappresenta un investimento importante nell'ambito del potenziamento della qualità del trasporto ferroviario.

Gli aspetti legati all'accessibilità, alla sicurezza e alla comodità dei trasporti pubblici rappresentano una priorità per l'Europa, che si prefigge l'obiettivo di garantire il benessere dei passeggeri e di ottimizzare l'esperienza di viaggio in un continente unificato. Poiché i vagoni ferroviari vengono solitamente costruiti per durare oltre 40 anni, i produttori e le autorità che operano in questo settore sono chiamati a misurarsi con l'arduo compito di rendere i veicoli più accessibili ai soggetti con esigenze speciali. Nel tentativo di rafforzare l'accessibilità del trasporto ferroviario, il progetto PUBTRANS4ALL ("Public transportation - Accessibility for all"), finanziato dall'UE, ha realizzato il prototipo di un sistema di assistenza a bordo (BAS) dei veicoli sia per i vagoni già esistenti sia per quelli di nuova concezione. Un gruppo formato da operatori del trasporto pubblico, ricercatori, produttori e utenti ha documentato i dispositivi caratterizzati dal miglior livello di accessibilità mettendo in luce le migliori pratiche da adottare per l'utilizzo e il funzionamento di questi strumenti. Un'attenzione particolare è stata rivolta ai vagoni sui quali sono esposte le norme dell'UIC ("Unione internazionale delle ferrovie", "Union internationale des chemins" o "International Union of Railways"), l'organismo francese di portata internazionale specializzato nel settore ferroviario. La gestione dei vagoni che recano l'indicazione UIC che, in Europa, rappresentano la quasi totalità delle vetture ferroviarie, faciliterebbe la messa in conformità del nuovo dispositivo nelle carrozze più vecchie. Altrettanto degna di nota è la partecipazione al progetto di numerosi soggetti interessati provenienti dall'Europa orientale, dove il concetto di accessibilità nel settore dei trasporti non è sempre percepito come problema o priorità. Il principale risultato dell'iniziativa consiste in una serie di raccomandazioni, di migliori pratiche e di proposte sull'elaborazione di un sistema, tra cui un meccanismo di sollevamento e/o una rampa in grado di offrire assistenza ai passeggeri per salire a bordo dei treni. Queste accortezze offrirebbero un aiuto prezioso non solo alle persone affette da disabilità fisiche, ma anche a coloro che trasportano bagagli molto ingombranti, alle persone anziane e ai viaggiatori con passeggini. In Bulgaria è già stato realizzato il prototipo del dispositivo che ha preparato il terreno per l'utilizzo diffuso della tecnologia. Contemporaneamente, è stato attuato un solido piano di divulgazione concepito allo scopo di informare i soggetti interessati e gli utenti in merito alle innovazioni e ai progressi compiuti in questa direzione. L'introduzione della tecnologia nel settore ferroviario allevierà la pressione che grava sul sistema potenziando nel contempo l'esperienza di viaggio per tutti i passeggeri.

Il mio fascicolo 0 0