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Systemic Seismic Vulnerability and Risk Analysis for Buildings, Lifeline Networks and Infrastructures Safety Gain

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Vulnerabilità sismica e valutazione dei rischi

Meglio capiamo come i terremoti agiscono sugli edifici e sulle infrastrutture, meglio saremo preparati di fronte al loro verificarsi. Uno studio UE è stato creato allo scopo di sviluppare importanti strumenti di valutazione dei rischi dei terremoti.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

I terremoti da sempre infliggono danni gravissimi alle aree popolate. Oggi, l'ambiente edificato e le popolazioni sono più grandi di un tempo e di conseguenza e la loro esposizione ai fenomeni sismici è maggiore. La conoscenza dei rischi rappresentati dai terremoti futuri rende possibile la pianificazione di strategie di mitigazione efficienti. Il progetto SYNER-G si è concentrato su un'analisi completa della vulnerabilità sismica e della valutazione dei sistemi urbani e regionali complessi, tenendo in considerazione le potenziali interazioni tra i sistemi, che normalmente causano danni maggiori. I 14 partecipanti sono in maggior parte europei, a parte un'agenzia giapponese e una americana. Il progetto ha ricevuto 3,5 milioni di euro per studiare il rischio sismico degli edifici, del sistema di trasporto, delle reti delle utenze e delle strutture essenziali. Il progetto ha sviluppato una metodologia generale, inclusa una base scientifica per la vulnerabilità e la valutazione delle perdite, prendendo in considerazione tutte le incertezze e le interazioni tra sistemi a più componenti. Il lavoro ha compreso la definizione degli elementi a rischio (tassonomia, tipologia) e i mezzi proposti per l'interpretazione dei dati, che sono stati inclusi in un prototipo di un sistema software open source. Ulteriore lavoro ha compreso la modellazione di parametri appropriati di pericoli sismici (misure di intensità) e metodi di estrazione di informazioni chiave sulle infrastrutture urbane da dati a rilevamento remoto e spaziali. Sono stati studiati anche la vulnerabilità socioeconomica e le stime dei danni, e sono state avanzate proposte su metodi e indicatori adeguati delle capacità di affrontare le situazioni e degli effetti. Per esempio, è stato proposto un indicatore per carpire le decisioni sulla richiesta di rifugi di emergenza in seguito a disastri. Modelli simili hanno compreso studi riguardanti le vittime, l'accessibilità e il funzionamento degli ospedali. I partecipanti hanno convalidato i loro modelli e strumenti presso i siti prescelti per i test. Questi includevano aree urbane (Salonicco e Vienna), reti regionali in Italia (cioè la rete del gas a L'Aquila) e sistemi complessi come il porto di Salonicco e un ospedale italiano. Sono state fornite stime matematiche medie delle prestazioni della rete, oltre a mappe indicanti la distribuzione dei danni stimati. Lo strumento software SYNER-G è stato reso disponibile pubblicamente e integrato da un corso completo. Ulteriore lavoro ha incluso la divulgazione dei risultati del progetto alle comunità interessate. Questo è stato possibile grazie al sito web del progetto, ai rapporti, alle brochure, a tre workshop tecnici, ad altri meeting, a pubblicazioni e alla pubblicazione di due libri. Gli effetti del progetto dovrebbero essere notevoli, in termini di migliore stima di rischi per la gestione delle conseguenze dei terremoti. Questo aiuterà a ridurre gli impatti dei terremoti in Europa e nelle aree a rischio in tutto il mondo.

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