Ricercatori uniti per combattere la malaria
La malaria è causata da un parassita chiamato plasmodium. La malattia, trasmessa dalle zanzare principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali, uccide quasi un milione di persone ogni anno. È preoccupante che la malaria si stia diffondendo a nuove aree come l’Asia centrale e l’Europa orientale, e che i casi stiano aumentando in tutto il mondo. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che il parassita plasmodium e il vettore zanzara stanno sviluppando resistenza rispettivamente ai farmaci terapeutici e agli insetticidi. L’iniziativa EVIMALAR (Towards the establishment of a permanent European Virtual Institute dedicated to Malaria Research (EVIMalaR)), finanziata dall’UE, ha riunito 54 membri dell’UE dai principali gruppi di ricercatori sulla malaria in 36 istituti, ricercatori dai principali istituti in Africa e India e una rete di ricercatori australiani sulla malaria per contribuire a combattere la malaria su scala globale. L’obiettivo principale del consorzio era scoprire le interazioni complesse tra parassita e ospite che contribuiscono all’immunità e alla progressione della malattia. EVIMALAR ha istituito quattro cluster di ricerca, a ognuno dei quali sono state assegnate differenti attività di ricerca. Gli scienziati dei cluster hanno studiato la biologia di zanzara e plasmodium e la base genetica dell’immunità dell’ospite oltre al modo in cui interagiscono i tre sistemi. Con l’istituzione di una scuola di specializzazione, la fornitura di strutture informatiche di alta tecnologia e la gestione di workshop e seminari EVIMALAR ha formato la futura generazione di ricercatori sulla malaria. Queste attività hanno prodotto oltre 1 000 pubblicazioni specialistiche e creato strumenti, meccanismi e quadri legali per future reti globali di ricerca sulla malaria. I database e le tecnologie sviluppati dall’istituto virtuale EVIMALAR sono già usati dalla comunità globale di ricerca sulla malaria. I progressi, le risorse e la formazione impartita nel corso del progetto garantiranno un impatto duraturo di EVIMALAR sulla ricerca sulla malaria e le strategie terapeutiche future.
Parole chiave
Malaria, plasmodium, zanzare, istituto virtuale, immunità dell’ospite