Tracciare gli effetti dei cambiamenti dei modelli economici Studiando l'impatto dei percorsi di sviluppo sul sostentamento e sui progetti di vita dei cittadini, il progetto MEDEA ha contribuito alla base di conoscenze dei modelli di sviluppo economico. Ha ottenuto questo mediante un'analisi storica e comparativa dei dati etnografici e generando raccomandazioni per approcci più complessi e sensibili al contesto. Tecnologie industriali © Thinkstock MEDEA ha adottato un approccio etnografico e comparativo allo studio della trasmissione di conoscenze e delle strategie di sostentamento, in particolare per quanto riguarda i modelli di sviluppo e i loro effetti. I ricercatori hanno organizzato il lavoro del progetto in linea con la premessa che l'analisi dei modelli di sviluppo teorico e delle politiche globali deve essere situato all'interno delle complessità di condizioni che si realizzano storicamente e delle relazioni in gioco. Sviluppato sotto gli auspici del Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE, MEDEA ha esplorato gli effetti dinamici dei modelli e le loro implementazioni legate al contesto e le reazioni locali e globali a questi effetti. Per raggiungere questi obiettivi, sono stati condotti studi empirici in Argentina, Brasile, Slovacchia e Spagna. I membri del consorzio si sono preoccupati in particolare dei flussi globali, i risultati concreti dei processi storici e l'implementazione dei modelli economici all'interno di luoghi specifici. Man mano che nuovi modelli e nuove politiche sostituiscono quelli vecchi, settori diversi dell'economia guadagnano o perdono rilievo nell'ambito della struttura economica generale. In questo modo, vari settori industriali, e forme e relazioni di produzione e distribuzione, emergono e sono modellate e rimodellate in reti complesse di dipendenze reciproche. In questo contesto, MEDEA si è concentrato sui mezzi di sussistenza e le strategie degli operatori e portatori di interesse rilevanti nell'industria dell'acciaio. I ricercatori hanno preso in considerazione traiettorie storiche specifiche di un paese, concentrandosi in particolare sugli sviluppi del secondo dopoguerra e dei contesti post-autoritari, gli effetti del neoliberalismo, dell'industrializzazione, dei cambiamenti della strategia economica nazionale, i mercati mondiali, la privatizzazione dell'industria e i cambiamenti tecnologici. Il progetto ha tracciato il rapporto tra impiego, abilità e modelli economici, con particolare attenzione alle traiettorie istituzionali e personali. Sono state identificate le abilità e l'istruzione come tema centrale che offre importanti informazioni sulla connessione tra politica, strategie imprenditoriali e i contesti e le popolazioni locali. Sono stati compilati insiemi di dati su esperienze aziendali, domestiche e lavorative per permettere ulteriore ricerca e testare i risultati del progetto. L'impegno teorico con modelli e flussi transnazionali ha dato forma allo sviluppo di un quadro per l'analisi dei processi globali. Ha inoltre fatto in modo che si capisse meglio il rapporto tra le forze locali e quelle globali. L'impegno del progetto, documentato sul sito web di MEDEA , ha portato anche a una serie di raccomandazioni politiche che, se messe in pratica, avranno conseguenze positive per la sussistenza e le economie nazionali. MEDEA così contribuisce in modo empirico e concettuale agli attuali dibattiti sui modelli economici nazionali, regionali e globali, le loro tendenze e i loro effetti.
