Combattere le specie invasive imbarcate clandestinamente
Le acque di zavorra non trattate rappresentano la quarta minaccia più importante all'equilibrio dell'ambiente globale; gli oceani che lambiscono l'Alaska, l'Antartico, il Mar Nero e il Mar Baltico risultano particolarmente vulnerabili a questo fenomeno. Per tale motivo, l'Organizzazione marittima internazionale (IMO) ha adottato una convenzione che impone alle navi mercantili di introdurre entro il 2016 un sistema per gestire e purificare l'acqua di zavorra. La radiazione UV impiegata nell'ambito di un sistema di trattamento delle acque di zavorra (BWT) sembra rappresentare l'opzione maggiormente praticabile per ridurre al minimo la corrosione e i danni ambientali. I costi elevatissimi dell'UV derivano dall'energia necessaria per una determinata dose, nonché dalla manutenzione e dalla sostituzione delle lampade. Il progetto UV-MON, finanziato dall'UE, ha escogitato un modo per ridurre i costi operativi dell'utilizzo dell'UV, caratterizzato da un elevato livello di efficienza in condizioni difficili dell'acqua. Gli scienziati hanno sviluppato un sistema BWT intelligente, basato su una combinazione tra un nuovo sistema di trattamento al plasma UV generato da onde elettromagnetiche e un sistema in grado di monitorare l'attività biologica. Il sistema di trattamento UV di UV-MON è modulare e scalabile: il sistema di biomonitoraggio è costituito da un citometro a flusso unito a un sistema di preparazione e concentrazione del campionamento automatico. In base ai dati ricavati dal biomonitor e alla concentrazione di microrganismi, il sistema varia l'intensità di dose UV. Inoltre, un registratore di dati on line registra i dati, per ottimizzare meglio nel tempo il sistema inventato. Il costo del controllo delle specie invasive è particolarmente alto in termini relativi; di fatto sfiora 31 miliardi di euro. La soluzione UV-MON è la prima nel suo genere e dovrebbe fornire all'Europa un vantaggio competitivo sul mercato globale. Inoltre, la presenza sul mercato di un sistema conforme e testato potrebbe contribuire alla ratifica della normativa IMO.
Parole chiave
Specie invasiva, ultravioletto, acqua di zavorra, navi mercantili, trattamento dell'acqua di zavorra, radiazione UV, plasma di UV, attività biologica, sistema di biomonitoraggio, citometro a flusso, registratore di dati on line