Netd@ys Europe 1997
Questo primo "Netd@ys" europeo, basato su un concetto nato negli Stati Uniti, si prefigge di:
- incentivare la sensibilizzazione e le attività promozionali intorno alle reti di scuole esistenti a livello nazionale, regionale o locale, nell'intento di stimolare esperienze analoghe in altri paesi, regioni o città dell'Unione europea;
- Servirsi dell'esperienza Netd@y per informare e sensibilizzare le parti implicate (scuole, accademie, autorità pubbliche, aziende) grazie allo scambio via Internet delle loro conoscenze formative ed operative (scambio di idee, prodotti e programmi; formazione dei docenti; progettazione di prodotti in cooperazione);
- Promuovere lo scambio di informazioni o di buona prassi per incentivare attività di interesse comune (come la lotta contro l'abuso di stupefacenti, il razzismo o la violenza nelle scuole);
- Attuare da cinque a dieci progetti/reti legati ad Internet in ciascuno Stato membro, sviluppando sinergie potenziali fra le tre categorie di partecipanti (scuole, autorità pubbliche, aziende) ed incoraggiando, ove possibile, il partenariato pubblico/privato.
Come nell'esperienza americana, l'impegno pratico delle aziende o delle istituzioni consisterà in un collegamento effettivo delle aule ad Internet. Sostanzialmente, Netd@ys dovrebbe perseguire l'obiettivo di un'infrastruttura LAN (Local Area Network) ogni cinque aule, oltre che nel laboratorio scolastico di informatica ed in biblioteca.
Netd@ys Europa è destinata alle scuole elementari e secondarie, inclusi gli istituti tecnici e gli istituti di formazione professionale. Talune università e centri di ricerca saranno coinvolti nella messa a punto e nell'attuazione delle reti. Le scuole impegnate in progetti transnazionali nell'ambito del programma SOCRATES (più particolarmente il sottoprogramma COMENIUS) costituiranno un pubblico privilegiato di Netd@ys Europa. La natura dei loro progetti, i legami instaurati con l'ambito locale e la loro attività di collaborazione con scuole di altri Stati membri forniscono alcuni esempi concreti di buona prassi, garantendo il loro contributo all'operazione Netd@y con un valore aggiunto segnatamente europeo.
Tutte le azioni summenzionate saranno attuate nella prospettiva di sviluppo di una rete europea di istituti scolastici, come previsto nella prima linea del piano d'azione della Commissione. La Commissione europea appoggerà l'operazione, contribuendo al finanziamento delle attività promozionali che accompagneranno il collegamento effettivo delle scuole su Internet. E' possibile attingere ai fondi comunitari attraverso i diversi programmi sviluppati da DG III (Industria), DSG XIII (Telecomunicazioni, mercato dell'informazione e valorizzazione della ricerca) e DG XXII (Istruzione, formazione e gioventù), nonché dall'ISPO (ufficio progetti della società dell'informazione).
Ulteriori informazioni potranno essere richieste a:
Commissione europea
DG XXII - Istruzione, formazione e gioventù
Jimmy Jamar / Alain Dumort
Sezione "Nuove tecnologie"
rue de la Loi 200
B-1049 Bruxelles
Tel. +32-2-2952082; Fax +32-2-2967012
E-mail: joseph.jamar@dg22.cec.be
Ulteriori informazioni potranno essere ricavate da diversi programmi e, in particolare, sul sito WEB Netd@ys Europa, il cui indirizzo sarà annunciato tra breve. Inoltre, le persone interessate potranno consultare il sito WEB "Netd@ys" della DG XXII:
http://europa.eu.int/en/comm/dg22/netdays/home.html