Obiettivo
Since the discovery of the anti-NMDA receptor (anti-NMDAr) encephalitis (Dalmau et al., 2007) there has been a rapid expansion in both the number of patients diagnosed with this potentially fatal but treatable disease, and the identification of other autoimmune synaptic disorders (Lancaster & Dalmau 2012). Given the established central role of NMDAr in learning and memory, memory deficits are among the predominant symptoms of this disorder. Based on classical human studies, it is well established that the hippocampus is critical for long-term memory. Since the discovery of place-cells in the hippocampus of rodents (O’Keefe et al. 1971) the main focus of research on the neural basis of memory formation has become the understanding of how memory is encoded in the neural activity of these cells. We hypothesize that (i) NMDAr function is necessary for generation of new spatial representations of novel environments (Kentros et al. 1998) and (ii) for the retrieval of existing spatial representations on familiar environments. We will test this two-fold hypothesis using a recently established mouse model of human NMDAr antibody-mediated memory deficits (Mannara et al 2013). We will continuously inject anti-NMDAr antibodies obtained from patients with anti-NMDAr encephalitis while we image the simultaneous activity of hundreds of place-cells (Ziv et al 2013) as mice learn to navigate and differentiate between environments in order to find reward (Jercog et al. 2013). We will characterize the time course of the memory impairments and their neural-activity signature while animals are both recalling previously consolidated spatial memories and creating new ones. Our results will (i) help to understand the circuit mechanisms underlying some of the symptoms observed in patients with anti- NMDAr encephalitis and (ii) elucidate the exact role of NMDAr in the formation and retrieval of spatial memories in HP circuits.
Programma(i)
Programmi di finanziamento pluriennali che definiscono le priorità dell’UE in materia di ricerca e innovazione.
Programmi di finanziamento pluriennali che definiscono le priorità dell’UE in materia di ricerca e innovazione.
Argomento(i)
Gli inviti a presentare proposte sono suddivisi per argomenti. Un argomento definisce un’area o un tema specifico per il quale i candidati possono presentare proposte. La descrizione di un argomento comprende il suo ambito specifico e l’impatto previsto del progetto finanziato.
Gli inviti a presentare proposte sono suddivisi per argomenti. Un argomento definisce un’area o un tema specifico per il quale i candidati possono presentare proposte. La descrizione di un argomento comprende il suo ambito specifico e l’impatto previsto del progetto finanziato.
Invito a presentare proposte
Procedura per invitare i candidati a presentare proposte di progetti, con l’obiettivo di ricevere finanziamenti dall’UE.
Procedura per invitare i candidati a presentare proposte di progetti, con l’obiettivo di ricevere finanziamenti dall’UE.
FP7-PEOPLE-2013-IIF
Vedi altri progetti per questo bando
Meccanismo di finanziamento
Meccanismo di finanziamento (o «Tipo di azione») all’interno di un programma con caratteristiche comuni. Specifica: l’ambito di ciò che viene finanziato; il tasso di rimborso; i criteri di valutazione specifici per qualificarsi per il finanziamento; l’uso di forme semplificate di costi come gli importi forfettari.
Meccanismo di finanziamento (o «Tipo di azione») all’interno di un programma con caratteristiche comuni. Specifica: l’ambito di ciò che viene finanziato; il tasso di rimborso; i criteri di valutazione specifici per qualificarsi per il finanziamento; l’uso di forme semplificate di costi come gli importi forfettari.
Coordinatore
08036 Barcelona
Spagna
I costi totali sostenuti dall’organizzazione per partecipare al progetto, compresi i costi diretti e indiretti. Questo importo è un sottoinsieme del bilancio complessivo del progetto.