Generazione del calore su richiesta
L’UE è impegnata a sviluppare fonti di energia rinnovabili per soddisfare le crescenti richieste, riducendo al minimo la dipendenza dai combustibili fossili associati a emissioni indesiderate. Circa la metà dell’energia in UE viene utilizzata per il riscaldamento e il raffreddamento. Il settore degli alimenti e delle bevande, dominato da piccole e medie imprese, utilizza una notevole quantità di energia per cucinare, sterilizzare, essiccare e riscaldare lo spazio. Finora, lo sfruttamento dell’energia termica solare per il riscaldamento e il raffreddamento industriale è stato limitato dalle temperature elevate (100-200 gradi Celsius) necessarie per i processi industriali. Il progetto SOLCHEMSTORE (“Efficient system to enable storage of high temperature solar heat energy”), finanziato dall’UE, ha offerto la soluzione con materiali innovativi per il reattore e un esclusivo processo termochimico reversibile per la conservazione del calore. Il processo sfrutta le coppie di reazione che assorbono il calore quando sono separate e lo cedono quando sono unite. Il sistema sarà usato per conservare il calore solare e recuperarlo dai procedimenti industriali per l’utilizzo successivo. Il design del sistema di SOLCHEMSTORE consente l’uso di diverse fonti di calore ad alta temperatura come i concentratori di calore dai rifiuti provenienti dai processi industriali. Il reattore, le imbarcazioni di conservazione e l’attrezzatura di controllo delle procedure sono stati progettati nel modo più semplice possibile per garantire una semplice installazione e manutenzione. Per quanto riguarda il reattore di assorbimento, sono stati applicati e ulteriormente sviluppati nuovi metodi di fabbricazione per i reattori in silicio e gli scambiatori di calore. Sono inoltre stati sviluppati concetti avanzati che comprendono le misure per il miglioramento della mescolanza di materiale di conservazione e l’ottimizzazione del trasferimento di calore. La parte innovativa del sistema è la sua modularità e scalabilità, che gli consente di adattare le proprie prestazioni, la capacità di conservazione e l’ingresso o l’uscita di energia termica. Il sistema ha una capacità teoricamente 10 volte più grande rispetto a quella all’avanguardia, eliminando la necessità di progettare strutture più grandi. I livelli di temperatura per la ricarica con calore solare o da rifiuti sono più flessibili. Inoltre, l’energia è legata attraverso processi fisico-chimici che quasi eliminano le perdite di calore nel corso del tempo. Ad eccezione del settore del cibo e delle bevande, anche i settori farmaceutico, della riduzione in polpa e quello chimico potrebbero vedere notevoli riduzioni nei costi del processo attraverso l’uso del sistema di SOLCHEMSTORE.
Parole chiave
Termochimico, conservazione del calore, temperature elevate, energia termica solare, calore da rifiuti