Risolvere l’infiammazione cronica
In condizioni fisiologiche l’infiammazione autorisolventesi è benefica per l’ospite come un processo immuno-mediato di rimozione dello stimolo antigenico. La risoluzione appropriata delle risposte infiammatorie attiva meccanismi riparatori e garantisce che i tessuti ritornino all’omeostasi. Ma l’evoluzione cronica dell’infiammazione è un determinante chiave dell’immunopatologia e delle manifestazioni cliniche di molte malattie nell’uomo, incluse le malattie autoimmuni, l’obesità, la neurodegenerazione e il cancro. Di conseguenza comprendere come e perché l’infiammazione non riesce a risolversi è di enorme importanza medica. A tal fine il progetto TIMER (Targeting novel mechanisms of resolution in inflammation), finanziato dall’UE, ha iniziato a identificare gli attori molecolari della risoluzione dell’infiammazione. Utilizzando risorse naturali e strategie chimiche i ricercatori sono riusciti a definire nuovi farmaci antinfiammatori che controllano l’infiammazione. Hanno identificato diversi meccanismi che regolano la risoluzione dell’infiammazione attraverso microRNA o molecole metaboliche come il succinato. Anche altre molecole come TIR8 funzionavano da promotori della risoluzione inibendo il sistema TLR-citochine. I ricercatori hanno inoltre identificato specifici recettori atipici per le chemochine, falsi recettori (decoy receptor) ed estratti vegetali che servivano da agenti pro-risoluzione. Hanno generato informazioni significative sui loro meccanismi d’azione e il loro impatto antinfiammatorio in vivo. Le sperimentazioni cliniche sull’agonista di TLR7 TMX-101 hanno indicato la sicurezza ed efficacia del composto nel risolvere l’infiammazione nell’uomo. Il team del progetto ha programmato ulteriori sperimentazioni future per anticorpi antichemochine o antagonisti dei recettori per le chemochine. Nel loro insieme le scoperte di TIMER offrono informazioni innovative sul meccanismo della risoluzione dell’infiammazione. Identificando i determinanti del processo i ricercatori hanno proposto di trattare l’infiammazione tramite la sua risoluzione anziché bloccandola.
Parole chiave
Infiammazione, malattie autoimmuni, antinfiammatorio, succinato, recettori per le chemochine