Skip to main content
European Commission logo print header

Pathways common to brain development and ageing: defining strategies for preventive therapy and diagnostics

Article Category

Article available in the following languages:

Le similarità durante lo sviluppo e l'invecchiamento cerebrale

Un consorzio europeo sta esaminando i meccanismi molecolari comuni durante lo sviluppo e l'invecchiamento del cervello, per fare nuova luce sulle cause della malattia di Alzheimer.

Salute icon Salute

Con l'incremento della speranza di vita complessiva, molti cittadini europei soffrono di problemi neurodegenerativi legati all'età, come l'AD. La comprensione del processo di invecchiamento potrebbe fornire soluzioni a molti problemi correlati all'età, compresi i disturbi neurodegenerativi come l'Alzheimer. Prove sempre maggiori indirizzano verso percorsi molecolari condivisi tra i primo processi evolutivi e l'invecchiamento. Gli scienziati del progetto DEVELAGE (Pathways common to brain development and ageing: defining strategies for preventive therapy and diagnostics), finanziato dall'UE, hanno confrontato la modificazione delle proteine, le funzioni cellulari alterate, l'espressione genica e le alterazioni genetiche ed epigenetiche che avvengono durante il processo di sviluppo e di invecchiamento. Il team DEVELAGE ha confrontato i risultati di ricerca con quelli ottenuti dai cervelli del modello di primate non umano Microcebus murinus, o lemure microcebo grigio, e di ratti transgenici. Inoltre, hanno esaminato il cervello di pazienti affetti dalla sindrome di Down, per scoprire alterazioni a livello di cellula, fenomeni displastici e un'attivazione della trasduzione del segnale apoptotico, nonché di percorsi legati alla neurodegenerazione. Lo studio si è orientato sui cambiamenti dell'ippocampo, sede delle memorie di nuova formazione, che viene colpito all'inizio della malattia di Alzheimer e sui cambiamenti della trascrizione genetica e dei metaboliti cellulari che avvengono prima del completo sviluppo della patologia. Importanti in qualsiasi tipo di malattia, le modificazioni epigenetiche svolgono probabilmente un ruolo di grande rilievo nel morbo di Alzheimer. Questa malattia, inoltre, non colpisce tutti i pazienti nello stesso modo, perciò il team ha esaminato la varietà di effetti che determina sul cervello degli anziani. Il cervello sano, benché in età avanzata, presenta un elemento protettivo genetico e gli scienziati hanno studiato le costellazioni genetiche associate ai cambiamenti subiti dai cervelli normali. I ricercatori hanno utilizzato il lemure microcebo grigio come strumento competitivo per la ricerca sui disordini neurodegenerativi. Di conseguenza, hanno identificato una nuova via di trasduzione del segnale neurochimica nel sistema nervoso centrale, deregolata in varie malattie neurodegenerative. Tutte le suddette osservazioni corroborano il collegamento tra i percorsi evolutivi e degenerativi in neurogenesi. Nel complesso, il lavoro svolto dal progetto DEVELAGE ha approfondito la nostra comprensione di eventi patologici precoci nei disturbi neurodegenerativi. L'introduzione di tali informazioni nella formulazione di interventi terapeutici dovrebbe contribuire a invertire il corso della neurodegenerazione, favorendo la neurogenesi.

Parole chiave

Sviluppo cerebrale, invecchiamento, meccanismi molecolari, malattia di Alzheimer, disordini neurodegenerativi

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione