Una nuova struttura per arrestare e neutralizzare le autobombe
Spesso, le autobombe vengono impiegate dai terroristi per colpire il cuore di città e popolazioni ignare. I veicoli, che rappresentano bersagli ideali per il carico di esplosivi e si prestano a essere parcheggiati in aree nel mirino dei terroristi, non solo garantiscono il successo degli attacchi, ma rendono anche estremamente complesse le operazioni di esame e di rimozione di un dispositivo sospetto da parte dei servizi di emergenza o delle forze dell’ordine. Il progetto AVERT (The autonomous vehicle emergency recovery tool (AVERT) provides a capability rapidly to deploy, extract and remove both blocking and suspect vehicles from vulnerable positions and confined spaces), finanziato dall’UE, ha tentato di facilitare l’estrazione e la rimozione di veicoli sospetti o che ostacolano il traffico da punti nevralgici. I partner del progetto sono partiti dalla delineazione dei requisiti del sistema, definendo le esigenze degli utilizzatori e sviluppando il software richiesto. Hanno sviluppato uno strumento che permette alla polizia, alle forze di sicurezza e ai servizi di emergenza di neutralizzare in modo sicuro e rapido le minacce dei veicoli in sosta in zone ad accesso limitato come spazi ristretti, tunnel, ponti bassi e parcheggi sotterranei. Il sistema AVERT, completamente autonomo, funziona attraverso la scansione in remoto e la mappatura rapida di un determinato territorio. Cattura i dati su un ambiente, osserva gli angoli di sterzata e gli ostacoli potenziali al fine di programmare un percorso di estrazione. Utilizzando carrelli, il veicolo sospetto viene quindi rimosso dalla scena in qualsiasi direzione ed estratto lungo un percorso pianificato. I sensori sui carrelli aiutano a evitare gli ostacoli. Il sistema consente il controllo manuale in qualsiasi momento in caso di necessità, e può operare insieme alle tecnologie esistenti. AVERT migliorerà la risposta, la velocità e la sicurezza nella rimozione degli ordigni. Ciò contribuirà a ridurre o eliminare i danni collaterali.
Parole chiave
Autobombe, carrelli, strumento di ripristino di emergenza veicoli, veicoli sospetti
