Comprendere il morbo di Alzheimer
Il morbo di Alzheimer è un disturbo neurodegenerativo cerebrale associato alla demenza clinica. In questa patologia, si ritiene che i depositi di beta-amiloide (AB) causino un deterioramento neuronale. La dipendenza della produzione di peptide AB sulla distribuzione della proteina amiloide precursore (APP) resta controversa. Il progetto SINGLEMOLALZHEIMER ("Dissecting Alzheimer s disease at a single molecule level") si propone di fornire una migliore comprensione della patogenesi del morbo di Alzheimer a livello di molecola. A tal fine, ha impiegato tecniche di tracciamento di singole molecole per studiare l'interazione di oligomeri AB con componenti della membrana cellulare. Anche se l'interazione è ben nota, lo studio SINGLEMOLALZHEIMER ha descritto il comportamento dinamico di tali aggregati sulla membrana cellulare. È stata studiata la mobilità superficiale delle proteine transmembrana, implicata nella produzione di AB, vale a dire APP, alfa-, beta- e gamma secretasi. Dai risultati emerge un nuovo meccanismo di tossicità AB causato da aggregati a lenta diffusione, che incidono sulla mobilità e la funzione di specifici componenti di membrana, con conseguente disgregazione della membrana. Una modalità d'azione simile è stata scoperta per la proteina amilina nel diabete di tipo 2, nonché per il prione sup35. Tali dati hanno corroborato l'ipotesi che le amiloidosi condividono meccanismi simili di tossicità. Le estrapolazioni cliniche del lavoro svolto da SINGLEMOLALZHEIMER sono indiscusse. Si prevede che la descrizione generale del meccanismo di tossicità AB chiarisca nuovi bersagli terapeutici per il trattamento di questa malattia gravemente debilitante.