I paesaggi architettonici rivelano la cultura
Il progetto TIEM, nell'ambito del quale è stata adottata una nuova base metodologica, ha distolto l'attenzione dai monumenti isolati e dai gruppi di singoli edifici, concentrandosi sui paesaggi architettonici allo scopo di delineare un quadro più completo del patrimonio architettonico del Mediterraneo orientale. Nel periodo in esame, le isole appartenenti a questa regione si sono trasformate in entità sociopolitiche che hanno funto da ponte tra l'Oriente e l'Occidente: Chio, Creta, Cipro e Rodi sono infatti diventate una vera e propria porta che ha consentito all'Europa di affacciarsi sull'Oriente. I lavori progettuali sono stati incentrati su reti e sistemi architettonici collegati tra di loro mediante principi ideologici, credenze religiose, rotte economiche e obiettivi politici. Ad esempio, sono stati esaminati gli aspetti visivi dei lavori di fortificazione voluti dai cavalieri di San Giovanni di Rodi e Cipro, che rappresentano una ricostruzione fedele di un'immagine iconica di una società impegnata in una crociata senza fine. Uno studio sistematico condotto sui monasteri bizantini di Cipro è stato concepito allo scopo di analizzare le sofisticate strategie culturali utilizzate dallo Stato bizantino le cui comunità monastiche sono state in grado di preservare legami solidi con le popolazioni locali. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su riviste e presentati nel corso di lezioni accademiche e incontri internazionali. Il lavoro condotto nell'ambito dell'iniziativa TIEM ha ricevuto importanti riconoscimenti che sono sfociati in un invito a partecipare ad Archmap, un programma dedicato alla creazione di una piattaforma digitale on-line e di un archivio di mappe per lo studio delle discipline architettoniche e archeologiche. Le ricerche future condotte in tale direzione verranno estese a una collaborazione internazionale di alto profilo. I lavori e i risultati dell'iniziativa TIEM hanno inoltre spianato la strada a una collaborazione con le autorità greche e cipriote in ambito archeologico. Le attività correlate a tale settore registreranno importanti benefici per il turismo didattico, nonché per la preservazione e la gestione del patrimonio culturale del Mediterraneo orientale.
Parole chiave
Identità culturale, Mediterraneo orientale, paesaggio architettonico, archeologia, patrimonio culturale
