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Contenuto archiviato il 2024-06-18

Developing methodologies to reduce inequalities in the determinants of health

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Nuovi approfondimenti sulle disuguaglianze in materia di assistenza sanitaria

Un esame approfondito delle politiche che dimostrano o meno la loro efficacia nella riduzione delle disuguaglianze sanitarie sarà utile ai decisori politici dell’UE per risolvere tale rilevante problematica.

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Le disuguaglianze sanitarie sono associate a fattori come le condizioni di vita, i determinanti psicosociali, lo stile di vita e l’accesso a servizi critici come l’assistenza sanitaria. Per affrontare le disuguaglianze sanitarie e comprendere gli elementi che le determinano occorre rendersi conto delle azioni di singoli individui, comunità, aziende private e governi. Attualmente, mancano prove empiriche sulle soluzioni ideali, poiché i ricercatori hanno iniziato solo recentemente a sviluppare e valutare interventi idonei. Il progetto DEMETRIQ (Developing methodologies to reduce inequalities in the determinants of health), finanziato dall’UE, ha esaminato gli esperimenti di politica naturale tesi a ridurre in modo efficace le disuguagliane sanitarie in vari Stati europei. Il progetto ha sviluppato, valutato e perfezionato metodologie per identificare politiche in grado di ridurre le disuguaglianze sanitarie tra i gruppi socio-economici. Sono stati condotti esperimenti di politica naturale, per determinare gli effetti sanitari differenziali in base a ogni gruppo socio-economico. Tra i fattori presi in considerazione figurano la riduzione della disoccupazione e della povertà, il controllo del consumo di tabacco e alcol, l’accesso all’istruzione e la prevenzione sanitaria. Tali risultati sono stati utilizzati per coinvolgere i soggetti interessati e promuovere gli scambi di conoscenze, in relazione a politiche e prassi migliori. I componenti del progetto hanno adottato un approccio misto, per capire meglio quali politiche siano efficaci, come e perché lo siano. Hanno selezionato esperimenti di politica naturale a fini di esame e hanno prodotto relazioni di orientamento che ne valutano gli effetti sulle disuguaglianze sociali in sanità. Un gruppo di lavoro ha elaborato dati in base a ogni gruppo socio-economico, in materia fattori di rischio e morbilità riguardo a 27 paesi, accanto ai dati di mortalità ricavati da 22 paesi. Risulta particolarmente interessante che il team del progetto abbia riscontrato una maggiore facilità nell’identificare gli esperimenti di politica che aumentano le disuguaglianze in vari paesi, rispetto a quelli che colmano il divario. Ha anche evidenziato la difficoltà nell’individuazione esatta dei risultati positivi di varie politiche, ad esempio la flessicurezza, le iniziative per il controllo del consumo di tabacco, gli ampliamenti nell’istruzione superiore e la riforma dell’assistenza sanitaria di base nell’Europa centrale e orientale. Comunque, il team del progetto è riuscito a identificare diversi effetti positivi di politiche correlate all’aumento dell’occupazione a favore di fasce sfavorite, la sicurezza finanziaria, lo screening del carcinoma mammario e il finanziamento della sanità. Anche se i risultati e le raccomandazioni emersi da DEMETRIQ possono sicuramente sostenere il processo di formulazione di politiche dirette a ridurre le disuguaglianze sanitarie, il team del progetto ha chiesto che vengano proseguire le ricerche per sostenere tale andamento. Si prevede che gli effetti positivi sulla politica sanitaria pubblica si tradurranno in definitiva in effetti economici e minori perdite del sistema di assistenza sanitaria derivanti dalle disuguaglianze socio-economiche.

Parole chiave

Assistenza sanitaria, disuguaglianze, disoccupazione, povertà, tabacco, alcol

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