Auto-assemblaggio di nanostrutture 3D
L'auto-assemblaggio di molecole causato dalle forze di attrazione tra subunità è un fenomeno spesso osservato in natura. Alcuni esempi tipici includono la membrana fosfolipidica cellulare e il folding complesso 3D delle proteine. Le architetture-molecolari concepite su misura scientificamente hanno consentito lo studio delle interazioni interfacciali, delle relazioni struttura-funzione e dei fenomeni significativi in numerosi campi. Gli scienziati finanziati dall'UE hanno fatto progredire lo stato dell'arte dell'auto-assemblaggio molecolare controllato elettrochimicamente delle architetture tridimensionali nell'ambito del progetto TEMPLATES ("Molecular host templates for nanoelectronic functional guests"). Sfruttando le interfacce solido-liquido elettrificate, gli scienziati hanno creato strutture con pori aperti, pori pieni e architetture più complesse. I monostrati di nitruro di boro esagonali coltivati su substrati metallici come il rodio hanno conquistato sempre maggiore attenzione come potenziali modelli per l'uso nei nanodispositivi. Il progetto ha sviluppato un meccanismo di controllo unico consentendo una variazione nella nanostruttura a monostrato che potrebbe servire da modello per l'auto-assemblaggio molecolare nel campo della nanoelettronica e dei dispositivi di rilevamento. Oltre ai risultati scientifici, TEMPLATES è stato un fattore chiave per il successo del lancio della carriera del ricercatore. Questi sta sviluppando una linea indipendente di ricerca in una posizione di sei anni presso la Vienna University of Technology. Aiutare I costituenti molecolari a unirsi per formare nuove nanostrutture per I nanodispositivi è l'approccio di fabbricazione bottom-up più promettente disponibile. Scienziati di TEMPLATES hanno fatto progredire le conoscenze attuali e le capacità grazie alla dimostrazione dell'auto-assemblaggio controllato elettrochimicamente di architetture complesse 3D.
Parole chiave
Molecolare, auto-assemblaggio, controllo elettrochimico, 3D, nitruro di boro, monostrati, modelli, nanodispositivi