Comprendere i percorsi evolutivi dei miRNA
La ricerca precedente si è incentrata quasi esclusivamente sulla regolazione dei miRNA nei bilateri, e poco si sa delle specie a simmetria non bilaterale. I bilateri includono tutti i vertebrati, gli insetti e i nematodi. Il progetto NEMATOSTELLAMICRORNA, finanziato dall’UE, ha studiato a fondo i tipi e le funzioni dei miRNA nell’anemone di mare (Nematostella vectensis), appartenente al gruppo a simmetria non bilaterale dei Celenterati. Il philum dei Celenterati include creature acquatiche come meduse, coralli, anemoni e idre. L’impiego dell’analisi bioinformatica, dei saggi funzionali biochimici e dell’ibridazione in situ ha rivelato importanti somiglianze e differenze nei pathway dei miRNA nei Celenterati e nei bilateri. I ricercatori hanno rilevato nuovi miRNA nella Nematostella, portando a 87 il conteggio totale dei geni miRNA, similmente al conteggio dei miRNA nei bilateri. Quindi la teoria che un maggior numero di miRNA corrisponde a un’aumentata complessità dell’anatomia nei bilateri non regge più. Nonostante questo gran numero di miRNA nella Nematostella, si sono conservati solo una manciata di miRNA nei cnidariani come i coralli e le idre. Inoltre, è stato condiviso solo un miRNA tra la Bilateria e la Nematostella. Sorprendentemente, il modo di azione del miRNA nella Cnidaria e nelle piante era simile alle piante pituttosto che alla Bilateria. In contrasto alle teorie precedenti che proponevano un’evoluzione indipendente dei percorsi degli miRNA nelle piante e negli animali, i risultati del progetto suggeriscono un’origine comune della regolazione del miRNA nelle piante e nella progenie di certi animali. La ricerca ha messo in evidenza l’importanza di utilizzare anche modelli animali con simmetria non bilaterale per gli studi, al fine di garantire risultati più accurati e riproducibili, in particolare negli studi di biologia evolutiva e dello sviluppo.
Parole chiave
microRNA, espressione genica, biogenesi, RNA messaggero, bilateri, Nematostella, Celenterati, filogenetico, ibridazione in situ, modellizzazione, evoluzione, percorsi, biologia dello sviluppo