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The formation, preservation and lithification of low viscosity magma pyroclasts

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Il comportamento del magma a bassa viscosità

Le eruzioni vulcaniche esplosive producono depositi piroclastici costituiti da magma. Un progetto finanziato dall'UE ha studiato il comportamento dei magmi a bassa viscosità.

Cambiamento climatico e Ambiente icon Cambiamento climatico e Ambiente

Il progetto PYROCLASTS ("The formation, preservation and lithification of low viscosity magma pyroclasts"), finanziato dall'UE, ha studiato il comportamento del magma a bassa viscosità. Fino a poco tempo fa, I lavori incentrati su tale argomento risultavano piuttosto lacunosi. Questa tipologia di magma presenta generalmente bassi livelli di viscosità ed è costituita da un materiale che prende il nome di "kimberlite". I depositi piroclastici di kimberlite differiscono da altri tipi di depositi sulla base di tre caratteristiche principali: presenza limitata o assenza completa di vascolarità oppure presenza di piccole sacche piene di liquido; tendenza ad assumere forme sferiche e frequente presenza di cristalli liberi. L'iniziativa PYROCLASTS ha indagato sul comportamento dei magmi a bassa viscosità nel corso di eruzioni esplosive, nonché sulle modalità di frammentazione, o rottura, e sui processi che si verificano in volo. Gli scienziati hanno infine analizzato I fattori che influenzano la struttura finale di questi materiali. Le ricerche, condotte attraverso osservazioni sul campo e studi sperimentali, hanno messo in luce la capacità delle colate di kimberlite di produrre cenere vetrosa ed esaminato la formazione di goccioline solidificate che prendono il nome di "lacrime di Pele" e sono costituite da basalto. Gli studi, proseguiti anche dopo la chiusura dei lavori, tentano di analizzare le modalità di rottura e la formazione di goccioline causate dai liquidi vulcanici, nonché l'influenza della viscosità e della velocità di espulsione sul processo. Da queste iniziative sono emerse scoperte interessanti, tra cui ad esempio il fatto che I piroclasti basaltici presentano superfici lisce, brillanti e prive di vescicole e sono oggetto di una progressione che, partendo da forme irregolari, conduce alla formazione di lacrime e, infine, di sfere. Tale processo implica anche una riduzione delle dimensioni. Le ricerche condotte nell'ambito del progetto gettano le basi per una maggiore comprensione della composizione del pianeta Terra. Le conoscenze relative al comportamento dei piroclasti a bassa viscosità consentiranno agli scienziati di prevedere le conseguenze di alcune esplosioni vulcaniche.

Parole chiave

Magma a bassa viscosità, magma, eruzione vulcanica, depositi piroclastici, litificazione, bassa viscosità, piroclasti di magma, kimberlite, velocità di espulsione

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