I ricercatori studiano il fenomeno della calcificazione
La calcificazione rappresenta un processo fisiologico chiave nello sviluppo e nella crescita di molti organismi marini e gioca un ruolo importante nella strutturazione degli habitat marini apportando un enorme contributo ai cicli biogeochimici. L'obiettivo del progetto CALMARO ("Calcification by marine organisms") era di formare giovani ricercatori sui meccanismi di calcificazione e sui processi che coinvolgono I cosiddetti carbonati "biogenici", ovvero prodotti da organismi viventi o processi biologici. La biocalcificazione consiste nella produzione di cristalli di carbonato di calcio, che vengono utilizzati dalle piante e dagli animali marini per creare gusci e scheletri protettivi. I cambiamenti delle condizioni climatiche, tra cui il riscaldamento globale che incide sulle miscele oceaniche e sui cicli dei nutrienti, e l'acidificazione degli oceani influenzano il processo di biocalcificazione. Le incertezze sull'impatto del riscaldamento della superficie terrestre e degli oceani e dell'acidificazione sugli organismi marini hanno spinto la rete per la formazione CALMARO ad approfondire ulteriormente tale aspetto, attraverso la creazione di un ambiente di ricerca di sostegno che ha consentito ai partecipanti di analizzare I processi di calcificazione e le vulnerabilità ai cambiamenti delle condizioni climatiche. Gli studi sono stati incentrati sull'analisi delle cellule, degli organismi e delle popolazioni, nonché degli ecosistemi, sia a livello regionale che a livello globale. Il programma formativo concepito nell'ambito dell'iniziativa CALMARO è stato suddiviso in tre attività principali: programmi personalizzati, attività di rete e divulgazione. La rete per la formazione, che ha consentito agli esperti di maturare preziose conoscenze scientifiche nel campo della calcificazione, prevedeva anche visite presso altri istituti di ricerca. Tale iniziativa ha stimolato inoltre l'interesse delle varie culture scientifiche nei paesi partecipanti e offerto attività formative più mirate rispetto a quelle fornite dalle singole realtà. Dai risultati scientifici è emerso che la calcificazione a livello cellulare è influenzata dall'acidificazione e dalla temperatura degli oceani e che organismi importanti da un punto di vista commerciale, come I bivalvi e I pesci, sono più sensibili nelle prime fasi della vita. A livello di ecosistema, gli esperti hanno riscontrato una maggiore resilienza, sebbene gli effetti a lungo termine sulla composizione degli organismi non sia ancora del tutto chiara. Tuttavia, gli scienziati sono giunti alla conclusione che la biodiversità determina un aumento della resilienza. A livello regionale e globale, il monitoraggio e la previsione degli effetti di un ambiente oceanico mutevole sulla calcificazione si sono rivelate attività piuttosto complesse. I risultati del progetto, che rappresentano risorse importanti per gli ambientalisti marini, I politici, l'industria e I pianificatori dello spazio, contribuiranno alla protezione dell'ambiente marino e alla promozione dell'utilizzo sostenibile delle sue risorse.
Parole chiave
Calcificazione, organismi marini, ciclo biogeochimico, carbonati biogenici, miscelazione oceanica, ciclo dei nutrienti, acidificazione degli oceani, ecosistema, biodiversità, ambiente marino
