Migliorare la qualità del cibo indiano
Il progetto EASTWESTFOOD (“Food research exchange programme between India and Europe”) ha cercato di rafforzare la capacità di ricerca in India e in Europa, attraverso un programma di scambio tra due istituzioni in Danimarca, due in India e una nei Paesi Bassi. Il programma consisteva principalmente nella formazione sulla ricerca per scienziati principianti ed esperti in ambiti quali dieta sana, tecnologia lattiero-casearia e ingegnerizzazione metabolica. I ricercatori europei hanno approfondito la loro conoscenza della cultura alimentare e dei prodotti lattiero-caseari locali indiani, dei cibi e degli estratti alimentari vegetali di quel paese. I partner indiani della Banaras Hindu University, a loro volta, hanno seguito corsi di formazione per la progettazione e lo svolgimento di esperimenti per impianti caseari ad alta tecnologia, con l’obiettivo di aumentare la durata e i vantaggi per la salute dei prodotti tradizionali. I ricercatori dell’Università Anna hanno partecipato attivamente alla pianificazione e all’insegnamento nei corsi di dottorato incentrati su diverse culture alimentari, salute e innovazione nelle scienze alimentari. Grazie alla formazione offerta ai ricercatori alle prime armi, gli scienziati europei e indiani hanno dato un importante contributo allo sviluppo dell’industria alimentare. I ricercatori principianti che hanno partecipato all’iniziativa di istruzione sono ora in grado di collaborare alla commercializzazione dei prodotti esistenti e di quelli progettati in ambito europeo. Il progetto ha posto inoltre le basi per una collaborazione continuativa. L’iniziativa EASTWESTFOOD ha fornito anche altri contributi significativi. Gli scienziati formati saranno in grado di sviluppare prodotti alimentari destinati al pubblico indiano più salubri e con una durata maggiore. In Europa, l’interazione con il team indiano ha migliorato la conoscenza del cibo tradizionale locale, ponendo le basi per l’introduzione di un “tocco indiano” anche nel mercato europeo. Nel complesso, il progetto ha reso i ricercatori europei e indiani più consapevoli dei problemi di salute che possono sorgere dall’assunzione di vari cibi. Un altro vantaggio è stata l’attenzione all’innovazione, che ha aumentato la probabilità che i risultati scientifici ottenuti raggiungano il pubblico in generale, migliorando la sua qualità della vita.
Parole chiave
Cibo indiano, qualità del cibo, scienze alimentari, ricerca alimentare, scambio di ricerca, dieta sana, tecnologie lattiero-casearie, ingegneria metabolica, estratto alimentare, periodo di conservazione, salute
