Nuovi laser per impieghi medici
I dispositivi fotonici a semiconduttori integrati monoliticamente sono in grado di generare impulsi ultracorti ad alta potenza, grazie alle loro caratteristiche di stabilità, affidabilità, economicità e portatilità. Benché siano già idonei a molte applicazioni, principalmente di carattere biomedicale, vi è ancora molto spazio per sviluppare tutte le potenzialità che offrono. Il progetto NINTENDU-PULSE ("Novel integrated photonic devices for high-power ultrashort pulse generation"), finanziato dall'UE, ha scoperto laser a semiconduttori ultrarapidi che presentano miglioramenti significativi di caratteristiche quali potenza di picco, sintonizzabilità, qualità del fascio e copertura della regione spettrale. Tra i risultati ottenuti dal team NINTENDU-PULSE vi è un sistema di amplificatore di potenza con oscillatore master (MOPA) con potenza di picco a 1,26 micrometri, che è stato utilizzato con successo per l'imaging multifotonico. Un'altra delle attività del progetto era lo sviluppo di un MOPA a impulsi ampiamente sintonizzabile basato su strutture di punti quantici "chirped", che generasse impulsi di picosecondi sintonizzabili tra 1 187 e 1 283 nm. Il team ha creato un laser a cavità esterna con mode-locking passivo da 980 nm, con potenza massima di picco di 5,26 W e rumore eccezionalmente basso. Il lavoro si è concluso con lo sviluppo di un laser a diodi a pozzo quantico con mode-locking che emette 2 lunghezze d'onda e genera treni di impulsi a 20 GHz con durata dell'impulso in picosecondi. Tutte le fonti di laser che sono state sviluppate presentano prospettive promettenti per l'impiego nell'imaging medico e nelle applicazioni chirurgiche.