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Specific functions of individual Cdc42 and polarity protein variants in cellular processes and glioblastoma progression

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La regolazione dell’architettura cellulare

Comprendere in che modo le cellule del cancro migrano e diventano metastatiche è fondamentale per progettare terapie per tumori aggressivi.

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Come gli edifici le cellule possiedono un’architettura interna che contribuisce a mantenere la loro forma e ne facilita i movimenti. L’insieme di questo assemblaggio di filamenti proteici è detto citoscheletro cellulare, e serve anche da sistema di “rotaie” per il movimento degli organelli cellulari. Uno dei regolatori chiave del citoscheletro cellulare è la proteina Cdc42, membro della famiglia di proteine RhoGTPasi. Cdc42 esiste in due isoforme: una è ubiquitariamente espressa, mentre l’isoforma cerebrale è limitata alle cellule dei tessuti del cervello. Si ritiene che quest’ultima isoforma, sebbene meno studiata, sia fondamentale affinché le cellule chiamate precursori neurali raggiungano la destinazione corretta nel cervello in fase di sviluppo. Per caratterizzare le differenze funzionali tra le due isoforme di Cdc42, gli scienziati del progetto CDC42 AND GLIOMA (Specific functions of individual Cdc42 and polarity protein variants in cellular processes and glioblastoma progression), finanziato dall’UE, hanno avviato la descrizione del ruolo dell’isoforma cerebrale nel tessuto neuronale. L’evidenza recente suggerisce che Cdc42 sia coinvolta nei tumori del cervello. Il consorzio voleva comprendere in che modo le alterazioni di Cdc42 modificano il comportamento delle cellule trasformandole in cellule tumorali. In questo contesto i ricercatori hanno depletato le due varianti di Cdc42 dagli astrociti e dai precursori neurali. Hanno osservato che solo l’isoforma ubiquamente espressa era necessaria per la migrazione diretta degli astrociti. L’isoforma cerebrale era coinvolta nell’endocitosi di queste cellule. Nei precursori neurali la funzione specifica dell’isoforma cellulare era cruciale per la migrazione in risposta ai fattori chemiotattici, suggerendo che l’alterazione dell’espressione di Cdc42 nei gliomi potrebbe essere coinvolta nel loro comportamento migratorio anomalo. Queste disparità funzionali sono state attribuite alle differenze molecolari e regolatorie tra queste due varianti della proteina. Nel suo insieme l’attività di CDC42 AND GLIOMA ha fatto luce sui meccanismi molecolari che guidano il movimento cellulare nelle cellule dei tessuti cerebrali. Sia durante lo sviluppo, prima che le cellule si differenzino in neuroni maturi, che durante l’invasione tumorale il movimento cellulare è un processo fondamentale coinvolto sia nello stato di salute che nella malattia. Per questo le informazioni generate hanno implicazioni mediche, e contribuiscono a una migliore comprensione dei tumori metastatici.

Parole chiave

Cellula, cancro, citoscheletro, cdc42, isoforma, precursore neurale, astrocita, endocitosi

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