Definire e misurare la resilienza nel trasporto aereo
I sistemi di Air Traffic Management (ATM) sono soggetti a numerosi fattori umani, ambientali e di altra natura che possono interagire e causare instabilità. Data la complessità delle interazioni, tali eventi sono però molto difficili da prevedere, e ciò significa ritardi per i passeggeri. Il progetto RESILIENCE2050.EU(si apre in una nuova finestra) (New design principles for fostering safety, agility and resilience for ATM), finanziato dall’UE, ha studiato l’argomento. Il lavoro si è incentrato su nuovi principi di progettazione in grado di aumentare la resilienza e la sicurezza. Il team ha inoltre definito il concetto di resilienza e sviluppato una metrica adatta. I ricercatori hanno in primo luogo studiato i disturbi all’aviazione e modellato i loro effetti ritardanti sul sistema. I partecipanti hanno anche considerato come i fattori umani influiscano anche sulla resilienza nell’ATM. Il team ha consolidato successivamente un quadro teorico generalmente accettato per la resilienza nell’ATM. Lo staff ha individuato serie di dati da utilizzare come informazioni per la valutazione della resilienza. Tali valutazioni hanno informato di nuovi concetti i principi di progettazione. La struttura risultante è stata rappresentata realisticamente utilizzando un approccio multi-livello. Tale struttura ha consentito la misurazione della resilienza in conformità con le nuove metriche. Il gruppo ha eseguito una simulazione completa dell’ambiente ATM. Utilizzando i risultati ottenuti, il consorzio ha progettato un futuro sistema ATM, che comprendesse le misure più efficaci. Il sistema bilancia in modo soddisfacente resilienza, agilità ed efficienza. Le perturbazioni del sistema ATM europeo modellate dal progetto RESILIENCE2050 hanno portato a una nuova rete resiliente. Il risultato significa meno interruzioni e viaggio più agevole per i passeggeri.