Le emozioni come costrutti della società e della cultura
Il potere delle emozioni umane risiede nella loro capacità di influenzare le relazioni sociali e di fungere da catalizzatori del cambiamento culturale. In riferimento al mondo classico, le emozioni sono state esaminate principalmente attraverso la rappresentazione letteraria e artistica che, malgrado l’utilità documentaria, presenta il limite di essere prodotta esclusivamente da persone di sesso maschile istruite e di alto rango provenienti da un numero ristretto di aree urbane. Il progetto EMOTIONS (The social and cultural construction of emotions: The Greek paradigm), finanziato dall’UE, ha esaminato fonti documentarie sulle emozioni mai studiate finora e che riguardano numerosi strati sociali, fasce di età e classi. Questi documenti, che hanno conosciuto un’ampia diffusione nel tempo e nello spazio, sono stati analizzati sulla base di un gruppo omogeneo di domande. Gli studi hanno dimostrato che le parole e le immagini rappresentano due strumenti in grado di suscitare emozioni, stimolare la memoria e incidere sul ragionamento e sul processo decisionale. Emerge chiaramente il ruolo di forte rilievo assunto dalle esternazioni emotive in pubblico durante il periodo considerato. Le fonti storiche non rappresentano solo preziose testimonianze del passato, ma offrono anche informazioni complesse in grado di stabilire empatia e di creare una comunità emotiva. I risultati ricavati dallo studio delle fonti selezionate appartenenti al mondo greco sono stati raccolti, tradotti e presentati in un database consultabile, che consente di studiare le emozioni da un punto di vista multidisciplinare, facilitando la ricerca di informazioni storiche, linguistiche, sociologiche, filosofiche, religiose, letterarie e antropologiche.
Parole chiave
Iscrizioni, papiri, EMOTIONS, studi classici, greco