Il meccanismo di orientamento relativo alla migrazione delle cellule
Le modalità di spostamento di una cellula sono state studiate a fondo nelle colture di tessuti. Si comprendono però meno bene le modalità con cui le cellule interagiscono con l’ambiente in organismi viventi completi e come tali interazioni complesse ne plasmano il comportamento. Il progetto GMCM (Guidance mechanisms of cell migration), finanziato dall’UE, ha affrontato questa lacuna nelle conoscenze servendosi, come sistema-modello di cellule germinali primordiali (PGC) negli embrioni delle mosche della frutta, al fine di indagare sulla mobilità e sull’orientamento assunto da singole cellule. Le PGC sono cellule fondamentali in tutti gli animali. La fertilità e la conservazione della specie dipendono dalla produzione di uova e sperma che, a loro volta, dipendono dall’associazione di PGC con cellule somatiche della gonade. Su tale premessa, uno studio sulla migrazione delle PGC durante lo sviluppo di un organismo ha consentito agli scienziati di investigare sulla migrazione di singole cellule e su ciò che regola la fertilità. In studi precedenti era stato dimostrato che l’orientamento delle PGC verso la gonade somatica è regolato dalla produzione di un chemioattrattante modificato (prenilato) di lipide, modificato dalla prenil proteasi Dste24 ed esportato da un trasportatore ABC (Mdr49) espresso nella gonade somatica. Il progetto ha pertanto utilizzato le PGC come sistema-modello, per comprendere la motilità e l’orientamento di singole cellule durante le interazioni di cellule migratorie con l’ambiente tissutale in vivo. Inoltre, gli scienziati hanno indagato sul ruolo della Mdr (Multi Drug Resistance), classe conservata di trasportatore ABC, nella migrazione delle cellule, identificando substrati prenilati dipendenti da ste24/mdr. I ricercatori hanno utilizzato l’immaginografia dal vivo per tracciare un gran numero di PGC per creare una mappa tridimensionale del movimento delle PGC. Ne è emerso che le PGC migrano come unità individuali, ma formano tre sottoserie con successo distinto nella formazione della gonade. GMCM è riuscito a identificare le PGC prenilate attrattanti e ha iniziato a lavorare puntando a identificare il preniloma dipendente da ste24/hmgcr, utilizzando una tecnologia di marcatura chimica bifase. Tale esito ci consentirà di capire meglio come agiscono le cellule nel corpo di un animale, sia esso una mosca della frutta o un essere umano.
Parole chiave
Migrazione delle cellule, GMCM, cellule germinali primordiali, prenilato, ste24