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Contenuto archiviato il 2023-03-02

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Intel fornisce un modello olistico per la parità dei generi

La conferenza di due giorni dal titolo "Re-searching Women in Science and Technology" tenutasi a Vienna il 15 e il 16 maggio è stata l�occasione per illustrare ai partecipanti alcune delle migliori pratiche nell'ambito della parità dei generi e dell'inclusione intraprese da so...

La conferenza di due giorni dal titolo "Re-searching Women in Science and Technology" tenutasi a Vienna il 15 e il 16 maggio è stata l�occasione per illustrare ai partecipanti alcune delle migliori pratiche nell'ambito della parità dei generi e dell'inclusione intraprese da società con interessi notevoli nel campo della ricerca e sviluppo (R&S). Le strategie comprendevano soluzioni per affrontare le questioni dell'assunzione e della parità di retribuzione, nonché iniziative volte ad agevolare un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata e a promuovere il ruolo delle donne all'interno delle aziende. Il Notiziario CORDIS ha intervistato la rappresentante di una di queste società, che ha mostrato di aver fatto propri molti di tali approcci, se non addirittura tutti, inserendoli nella sua strategia aziendale fondamentale. Pei-Lin Kao è responsabile dello sviluppo delle risorse umane presso la sede irlandese di Intel, un produttore a livello mondiale di computer e di prodotti per la creazione di reti e le comunicazioni. "L'iniziativa per la diversità che abbiamo sviluppato in questo caso non è nuova nella nostra società", ha affermato Pei-Lin Kao al Notiziario CORDIS. "Si basa sull'impegno di lunga data di Intel volto a sviluppare politiche di leadership e di diversità, di cui fa parte la dimensione di genere". Tale impegno, a detta di Pei-Lin Kao, rappresenta il propulsore dei risultati economici conseguiti dalla sua azienda. "Promuovendo un ambiente migliore e più equo per tutti i propri dipendenti, Intel trattiene il personale migliore e fornisce il sostegno necessario a crescere e a utilizzare con profitto le idee e competenze individuali per accrescere la nostra leadership nel settore a livello mondiale", ha dichiarato nel corso della sua presentazione ai partecipanti della conferenza. La strategia di Intel per la promozione della carriera delle donne rispecchia un ciclo di vita di un dipendente in seno all'azienda, e inizia infatti dal processo di assunzione, nel quale ci si adopera per studiare la disponibilità del mercato ad accogliere personale femminile. A tal fine ci si avvale anche di organizzazioni esterne per lo svolgimento di indagini complete sul numero di donne che intraprendono lo studio di discipline correlate al settore in cui opera la società, e su quante donne riescono ad accedere a tali corsi e a laurearsi. "Manteniamo inoltre rapporti stretti con società selezionate per comprendere le loro esigenze di assunzione, di organico e la disponibilità di candidati con esperienza", ha spiegato Pei-Lin Kao. "Tali informazioni ci consentono di comprendere la disponibilità del mercato ad accogliere laureate (senza esperienza) e candidate esperte che sono già inserite nella forza lavoro". Tuttavia, non basta comprendere il mercato, ha affermato Pei-Lin Kao; Intel compie un ulteriore passo e cerca di influenzarlo. Ad esempio, quando i dati delle università irlandesi suggerivano che il numero delle donne che intraprendeva corsi di carattere tecnico e scientifico era estremamente basso, Intel ha deciso di sviluppare un'iniziativa speciale di borse di studio rivolta a giovani ragazze determinate ad abbandonare gli studi, e le ha incoraggiate a continuare a studiare le materie scientifiche a scuola e a iscriversi a corsi tecnici nel livello di studi successivo. Inoltre, in cooperazione con altre aziende, Intel ha lanciato "Career days for future female engineers" (ossia, giornate dedicate alla carriera dei futuri ingegneri donna) per studentesse universitarie, al fine di offrire loro l'opportunità di discutere con rappresentanti di aziende le loro prospettive di carriera e di essere selezionate per un internato estivo presso Intel. Anche chi ha abbandonato gli studi è invitata a partecipare alla manifestazione, per farsi un'idea dei corsi specifici in materia di scienza e tecnologia. Nell'ambito dell'assunzione, la società prende in considerazione numerosi fattori, tra cui la rappresentanza di genere. "Monitoriamo regolarmente la parità di assunzioni femminili rispetto alla disponibilità del mercato. Attualmente, l'assunzione di ingegneri donna da parte di Intel Irlanda è superiore alla disponibilità del mercato, il che riflette l'obiettivo dell'azienda di garantire la parità per quanto riguarda tale aspetto della diversità", ha dichiarato Pei-Lin Kao al Notiziario CORDIS. Dopo l'assunzione, la società continua a tenere sotto controllo il rapporto uomini-donne in base al livello, e valuta la parità di retribuzione per donne e uomini a seconda del livello, dell'età, dell'esperienza, della durata del rapporto di lavoro, del tempo trascorso in un particolare livello, solo per citare alcuni fattori. La società si avvale inoltre di quelli che vengono chiamati "pulsing mechanisms" (meccanismi per sondare la situazione), sessioni informali con dipendenti nonché studi più formali sulla salute organizzativa, tesi a valutare la soddisfazione dei dipendenti ed eventualmente a individuare segnali di discriminazione o di pratiche inconsuete. Malgrado il loro rigore, secondo Pei-Lin Kao le strategie di diversità dell'azienda non sono intrusive. "Non puntiamo a un programma di diversità aggressivo e vistoso, bensì cerchiamo di essere discreti e di intervenire dietro le quinte", ha affermato. In termini di possibilità di sviluppo della carriera femminile, Pei-Lin Kao ha fatto riferimento al programma di mentorato della società, in cui ai dirigenti più esperti viene chiesto di fare da mentori a dirigenti donna e a collaboratori individuali più anziani. Lo scopo è migliorare la capacità di trattenere il personale tramite rapporti personalizzati di mentorato, nonché creare un livello più elevato di visibilità e sostegno per le donne e le minoranze sottorappresentate, ha spiegato. La società offre inoltre altre opportunità formative mediante corsi interni alla Intel University. L'azienda riconosce le difficoltà insite nel conciliare vita familiare e lavorativa, e fornisce infatti una serie di soluzioni a favore della famiglia, tra cui opzioni di flessibilità degli orari, metodi di lavoro alternativi quali il telelavoro, e servizi interni tra cui una terapia di massaggi, un negozio, delle lavanderie a secco, una mensa e delle strutture sportive. In aggiunta a ciò, la società organizza seminari sul posto gestiti da esperti locali che affrontano questioni familiari quali "convivere con adolescenti e bambini" e "indipendenza finanziaria". Vista la vasta e ampia gamma di metodi e soluzioni per incoraggiare l'ambiente di lavoro a gestire il genere e la diversità, non è un caso che nel 2003 Intel Irlanda sia stata scelta dalla rivista "Fortune" come una delle dieci aziende migliori in cui lavorare in Europa. Si è inoltre aggiudicata il Premio europeo per la diversità, sotto il patrocinio dell'allora commissario responsabile dell'Occupazione e degli affari sociali Anna Diamantopoulou. Alla domanda sul valore della partecipazione, insieme ad altre imprese, a iniziative quali Women in Science and Technology (WIST - Donne nella scienza e nella tecnologia), Pei-Lin Kao ha risposto al Notiziario CORDIS che l'esperienza della condivisione delle migliori prassi è stata molto utile: "Se esaminiamo le nostre strategie a breve termine per la diversità, attingiamo molti elementi da gruppi come questi [WIST], che vengono poi incorporati nei nostri programmi".

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