Progressi per il treno comunitario del futuro
Un progetto finanziato dall'UE vede coinvolti i ricercatori nella progettazione di un treno europeo del futuro in grado di viaggiare sui binari di tutto il continente. Dal momento che l'infrastruttura ferroviaria europea è un mosaico di convogli, normative e sistemi di segnaletica diversi da paese a paese, il progetto MODTRAIN si è posto l'obiettivo di creare un treno standard transnazionale senza segreti per i conducenti e i passeggeri. «Oggi un conducente francese non è in grado di condurre un treno tedesco, né un conducente tedesco uno italiano», spiega Eric Fontanel, presidente del progetto MODTRAIN (Innovative Modular Vehicle Concepts for an Integrated European Railway System, Concetti innovativi di veicolo modulare per un sistema ferroviario europeo integrato). «Dovevamo trovare una soluzione.» Secondo Fontanel, il treno è un simbolo della continua integrazione europea. «I treni attraversano un numero sempre maggiore di frontiere, ed è quindi necessario, per esempio, che tutti i conducenti si trovino nello stesso ambiente. Al tempo stesso è utile disporre di sistemi operativi maggiormente intercambiabili, come gli impianti di condizionamento, di controllo delle porte e di interazione e comunicazione con il pubblico», continua. Dopo quattro anni di ricerche, i trentasette partner del progetto hanno realizzato un modello di convoglio intercity ad alta velocità che potrebbe rivelarsi un'alternativa sostenibile ed ecologica ai voli a basso costo per le brevi distanze. Il team ha ridefinito da zero l'interfaccia funzionale, elettrica e meccanica delle locomotive e delle carrozze interoperabili del futuro, riprogettandone i sistemi di trazione, di frenatura e di comando e il design interno in modo da adeguarli ai passeggeri e ai conducenti di tutta Europa. Al termine del progetto, con le varie specifiche armonizzate pronte per la fine di gennaio 2008, i costruttori dovranno solo metterle in pratica. Dovranno integrare i nuovi standard nei loro avvisi di gara, di modo che i treni europei del futuro possano viaggiare da Lisbona a Varsavia o da Oslo a Palermo su un treno che percorre un'unica tratta ad alta velocità, come sognano Louis Gallois e Hartmut Mehdorn, direttori rispettivamente della SNCF (ferrovie francesi) e della DB (ferrovie tedesche). Il progetto MODTRAIN ha ottenuto uno stanziamento di 60,9 Mio EUR dall'area tematica «Sviluppo sostenibile, cambiamento globale ed ecosistemi» del Sesto programma quadro (6°PQ).