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A rapid, non-invasive, cost-effective, analytical device for bacterial or viral infection diagnosis through ultra-high sensitivity breath analysis.

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Un test di analisi del respiro evita l’uso improprio di antibiotici

La resistenza agli antimicrobici è una grave minaccia per la salute pubblica globale, che richiede un’azione immediata in tutti i settori del governo e della società. Per ridurre al minimo il consumo globale di antibiotici, un progetto europeo ha sviluppato un test di analisi del respiro non invasivo che fornisce informazioni in tempo reale sull’infezione sottostante.

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Le evidenze accumulate indicano che la comparsa di ceppi batterici resistenti può essere attribuita all’uso sconsiderato di antibiotici. Senza antibiotici efficaci, il successo di un intervento chirurgico importante e della chemioterapia può essere compromesso. Gli antibiotici attivi contro i batteri gram-negativi quali l’Escherichia coli sono difficili da sviluppare poiché questi batteri hanno efficaci barriere contro i farmaci.

Un dispositivo per l’analisi del respiro

Per affrontare questo problema, il progetto BreathSpec, finanziato dall’UE, ha sviluppato un innovativo test del respiro per la diagnosi accurata delle infezioni delle vie respiratorie. «Il nostro obiettivo era quello di determinare la firma del respiro dei pazienti che non necessitano di prescrizioni di antibiotici», spiega la coordinatrice del progetto Emma Brodrick. Il dispositivo Breathspec® utilizza la gascromatografia-spettrometria a mobilità ionica, o GC-IMS, per l’identificazione e la quantificazione delle principali sostanze volatili di firma presenti nell’aria espirata associate alla presenza di batteri. Il dispositivo consente un’analisi non invasiva presso i punti di assistenza durante l’attesa. Questo fornisce al medico i risultati diagnostici al momento dell’appuntamento, in modo da evitare un inutile trattamento antibiotico. «L’aspetto più importante di Breathspec® è che dà al medico che lo prescrive la sicurezza di non prescrivere antibiotici», ha sottolineato Brodrick. Durante lo sviluppo del dispositivo, i partner hanno condotto studi multicentrici utilizzando pazienti con patologie note per ottenere dati caratteristici per la generazione di algoritmi per separare le infezioni batteriche da quelle virali. Hanno anche ottimizzato il design verso un campionatore di respiro più leggero e più facile per il paziente. Il dispositivo è stato convalidato in oltre 1 200 pazienti con sospetta infezione delle vie respiratorie sia in ambienti clinici comunitari che ospedalieri. I pazienti hanno trovato il dispositivo comodo da usare e, analogamente, è stato ottenuto un feedback positivo sulle prestazioni di Breathspec® da medici e infermieri.

Impatto del dispositivo Breathspec®

Il progetto BreathSpec ha spostato in avanti i confini della tecnologia all’avanguardia traducendo l’analisi dei composti organici volatili in laboratorio in una soluzione al problema globale della resistenza antimicrobica. Attualmente, è l’unico analizzatore del respiro portatile disponibile in commercio in grado di essere utilizzato in modo robusto al posto letto per l’analisi delle tracce. L’uso del dispositivo Breathspec® è in grado di ridurre la prescrizione di antibiotici di oltre il 30 % rispetto alle infezioni delle vie respiratorie. Ciò supera di gran lunga l’obiettivo previsto dal governo del Regno Unito di ridurre l’uso di antibiotici nell’uomo del 15 % entro il 2024. I passi successivi saranno la marcatura CE di Breathspec® come dispositivo diagnostico in vitro e la convalida dei risultati dello studio pilota in uno studio controllato randomizzato. Questo vedrà l’adozione del dispositivo Breathspec® come test diagnostico per le infezioni delle vie respiratorie, in ambito sanitario, in meno di 5 anni. Considerando che negli ultimi 30 anni sono state immesse nel mercato solo due nuove classi di antibiotici, in combinazione con la crescente epidemia di resistenza agli antimicrobici, c’è un’urgente necessità di soluzioni efficaci. «Questo è un momento molto emozionante per IMSPEX. Sviluppare un test non invasivo del respiro per una migliore gestione degli antibiotici nella lotta contro la resistenza agli antimicrobici è davvero stimolante», ha concluso Brodrick. È importante sottolineare che il dispositivo contribuirà a ridurre il numero di polmoniti acquisite dalla comunità e gli elevati costi sostenuti per il successivo ricovero in ospedale.

Parole chiave

BreathSpec, analisi del respiro, antibiotico, dispositivo, resistenza agli antimicrobici, infezione delle vie respiratorie, diagnostica, test del respiro, composto organico volatile

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