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Lands of Meaning. A Geographical Information System Study of Space and Social Praxis in Ancient Attika, Greece, from the Mycenaean Age to the birth of Democracy (1200-480 BC)

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La tecnologia fornisce una nuova comprensione dell’Atene pre-classica

Un archeologo sta usando le tecnologie di mappatura digitale per osservare in modo più approfondito i dati derivati dal periodo pre-classico di Atene, spesso trascurato.

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È noto che l’antica Atene e la sua regione, l’Attica, sono state la culla della democrazia e il fulcro di gran parte della filosofia, della politica e dell’arte che hanno definito la civiltà occidentale. Ma che dire del suo ruolo prima del periodo classico? Quale ruolo ha avuto eventualmente Atene tra il 1450 e il 500 a.C.? Questa è la domanda che si pone il progetto LandsofMeaning, finanziato dall’UE, una ricerca che è stata intrapresa con il sostegno del programma Marie Skłodowska-Curie. «Questo periodo storico coincide con l’inizio dello sviluppo urbano e delle norme economiche, commerciali e sociali che accompagnano l’urbanizzazione», ha dichiarato Nikolaos Arvanitis, ricercatore dell’Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne e coordinatore del progetto LandsofMeaning. «Purtroppo, molti aspetti di questi processi storici sono mal compresi, in gran parte a causa della mancanza di un’analisi spaziale». Utilizzando le moderne tecnologie di mappatura digitale come i sistemi di informazione geografica (SIG), i ricercatori stanno esaminando nuovamente i dati archeologici derivati da questo periodo pre-classico. Il risultato è una nuova visione di una parte importante, ma spesso trascurata, della storia europea.

Google Earth per l’antichità classica

Al centro del progetto LandsofMeaning c’è un sistema informativo archeologico intuitivo. Utilizzando una combinazione di software CAD, database relazionali e un geodatabase SIG, il sistema funge da piattaforma integrata di tecnologie digitali e strumenti archeologici e sociologici aggiornati. Il risultato finale è un sistema di mappatura in grado di aggiungere valori topografici ai dati grafici e ai testi, fornendo così al ricercatore archeologico una visione più completa, o olistica, di un particolare momento e luogo della storia. Secondo Arvanitis, l’aggiunta di iscrizioni e fonti letterarie alle caratteristiche fisiche di una mappa permette di effettuare indagini spaziali con un enorme potenziale euristico. «Siamo finalmente in grado di vedere davvero il paesaggio e gli schemi insediativi dell’antica Attica, insieme al pensiero che sta dietro a questi schemi», afferma. «Immaginate una Google Earth dell’antichità, ma dove si può viaggiare indietro nel tempo: questa è l’essenza di ciò che si può fare con il sistema LandsofMeaning».

Una soluzione per la salvaguardia del patrimonio culturale

Arvanitis ha condotto le sue ricerche presso l’Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne, nota in tutto il mondo come centro di eccellenza in archeologia. «Non avrei potuto chiedere un posto migliore da cui condurre le mie ricerche», ha dichiarato Arvanitis. «La sinergia tra me e il mio supervisore è stata impeccabile, e l’intera facoltà ha abbracciato pienamente il progetto». Il personale accademico si è spinto fino a incorporare il progetto nell’agenda generale dell’insegnamento e della ricerca. Ciò ha comportato l’organizzazione di un corso speciale per dottorandi sull’uso delle nuove tecnologie digitali e del sistema informativo archeologico all’interno della propria agenda di ricerca. Arvanitis ha anche avuto l’opportunità di fornire a un gruppo di studenti delle scuole superiori di un quartiere degradato di Atene una presentazione interattiva sulla storia della città utilizzando la tecnologia di mappatura sviluppata durante il progetto. «Sono orgoglioso che attraverso il progetto LandsofMeaning abbiamo sviluppato un modo per mostrare, e non solo raccontare, una biografia significativa delle antiche vie e della costruzione della comunità», ha aggiunto Arvanitis. «Non vedo l’ora di continuare a sviluppare il programma con l’obiettivo finale di fornire ai ricercatori una soluzione per valutare, promuovere e salvaguardare il nostro patrimonio culturale su vasta scala».

Parole chiave

LandsofMeaning, Università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne, Atene pre-classica, archeologo, mappatura digitale, Atene, Attica, programma Marie Skłodowska-Curie, sistemi informativi geografici, SIG, Google Earth, antichità

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