Soluzione di finanziamento innovativa per investimenti di media portata in efficienza energetica / energie rinnovabili nell’industria
Se sei un proprietario di PMI e vuoi investire in processi di produzione a basse emissioni di carbonio o ad alta efficienza energetica, è probabile che tu abbia avuto difficoltà a ottenere il sostegno degli investitori. La verità è che non sei solo. Anche se esiste la tecnologia per risparmiare fino al 10 % di energia e fornire il 50 % del restante fabbisogno da fonti rinnovabili (a seconda di quale venga impiegata), gli investimenti di terzi sono tutt’altro che facili da ottenere. Le ragioni di questa mancanza di entusiasmo sono molteplici: le banche e gli investitori non hanno le competenze tecniche, i costi di transazione sono elevati e i progetti spesso mancano delle necessarie garanzie di credito e di rendimento. A peggiorare le cose, non esistono né procedure standardizzate, né standard industriali. «I progetti in materia di energie rinnovabili (ER) e di efficienza energetica (EE) non trovano realizzazione, nonostante siano ben fatti. Il rischio è generalmente valutato come troppo elevato a causa della mancanza di competenze tecniche nel binomio ER/EE», afferma Christoph Brunner, AD di AEE INTEC e coordinatore del progetto TrustEE (Innovative market based Trust for Energy Efficiency investments in industry).
Dalla valutazione all’investimento
TrustEE aggira questi problemi con una nuova soluzione su misura per supportare gli investitori. Invece di dare loro informazioni che non capiscono, TrustEE gestisce l’intero processo: esamina i progetti in materia di efficienza industriale e di rinnovabili, li ottimizza attraverso una valutazione tecnica e offre un rifinanziamento flessibile. La sua piattaforma è costruita appositamente per quelli che Brunner definisce progetti «di fascia media», ossia progetti che quasi non hanno accesso a finanziamenti esterni, caratterizzati da bassa capacità in termini di EE/ER e mancanza di competenze specifiche, ma attenti alla decarbonizzazione industriale. «Se la valutazione del progetto è positiva, TrustEE la aggiunge al suo portafoglio. La piattaforma include già l’EE termica, il calore di processo solare, la biomassa e il biogas. I progetti di pompe di calore sono pronti per essere attuati e il fotovoltaico, i sistemi di controllo ottimizzati e altre tecnologie seguiranno a breve», aggiunge Brunner. È la prima volta in questo settore che un unico strumento gestisce lo sviluppo, la valutazione e il finanziamento dei progetti. Il processo si traduce in una significativa riduzione del rischio per tutte le parti coinvolte: l’utente finale industriale ha accesso a soluzioni EE/ER a basso rischio con un impatto ridotto sul proprio bilancio; i fornitori di tecnologia possono spingere le loro soluzioni e preparare il loro capitale per nuovi progetti; gli investitori che si fidano del «marchio TrustEE» possono finalmente integrare progetti EE/ER bancabili nel loro portafoglio. I tre gruppi di interlocutori sono stati coinvolti in tutte le fasi del progetto per garantire il successo commerciale della piattaforma. «Il loro riscontro ha portato al costante miglioramento del concetto di TrustEE e alla gestione dei progetti presentati. Inoltre, sono stati coinvolti in continui test e nell’ulteriore sviluppo della piattaforma di TrustEE», spiega Brunner. «Le soluzioni finali e i risultati dei progetti rispondono alle loro esigenze e siamo convinti che il nostro approccio contribuirà in modo significativo alla decarbonizzazione industriale.» Il consorzio è ora impegnato a commercializzare le sue soluzioni. Il veicolo di cartolarizzazione di TrustEE (che acquista i crediti e li converte in obbligazioni verdi e tranche offerti agli investitori sui mercati di capitali) è pronto per essere attuato, mentre la soluzione di valutazione è stata trasferita su una piattaforma commerciale con un volume di investimenti di oltre 10 milioni di euro. «Nel complesso, TrustEE rappresenta un approccio bidirezionale, la valutazione standardizzata dei progetti come base per un finanziamento innovativo. Le tecnologie in materia di EE/ER attuate saranno costantemente estese nei prossimi mesi al di fuori del progetto», conclude Brunner. In particolare, i piani commerciali si concentreranno innanzitutto su Austria, Germania e Svezia, prima di essere estesi ad altri paesi europei e a paesi terzi.
Parole chiave
TrustEE, efficienza energetica, energia rinnovabile, PMI, investimento, finanziamenti, cartolarizzazione, obbligazioni verdi, valutazione tecnica, standard
