Energy Hub potrebbe aiutare le aziende a forgiare un futuro più sostenibile E se le aziende potessero ridurre il consumo di energia e contribuire a ridurre le emissioni di carbonio aumentando al contempo i propri profitti? «Energy Hub», una soluzione integrata chiavi in mano recentemente svelata da PowerSines, potrebbe aiutare le aziende a farlo. Economia digitale Energia © SuperEH_PowerSines Ltd L’UE si propone di diventare climaticamente neutra entro il 2050, con un’economia con emissioni nette di gas a effetto serra pari a zero. Questo obiettivo è al centro del Green Deal europeo e in linea con l’impegno dell’UE per l’azione globale per il clima fissato dall’Accordo di Parigi. La creazione di un futuro più sostenibile richiede l’intervento di tutti i settori dell’economia: sarebbe effettivamente impossibile senza che le imprese e le organizzazioni si impegnino ad agire. Il Green Deal dovrebbe essere nel radar di ogni azienda che vuole consolidare la propria competitività. Il progetto SuperEH, finanziato dall’UE, supporta le imprese e le organizzazioni a gestire meglio il loro utilizzo delle risorse e a ridurre i costi energetici. Il progetto ha presentato «Energy Hub», una soluzione integrata che sfrutta l’Internet delle cose (IoT), analisi dei dati avanzate, algoritmi di apprendimento automatico, un sofisticato controllo di alimentazione e tensione e il controllo dei carichi per consentire alle organizzazioni di monitorare e gestire il proprio consumo energetico. «La nostra offerta Energy Hub potrebbe aiutare le organizzazioni a ridurre i costi fino al 15-25 %, consentendo un rapido ritorno sull’investimento, entro tre anni», osserva Haim Guz, coordinatore di SuperEH e amministratore delegato di PowerSines. Riduzione dei costi e delle emissioni di carbonio attraverso l’ottimizzazione della tensione Il concetto alla base dell’ottimizzazione della tensione è semplice. L’energia dalla rete viene fornita a una tensione superiore a quella necessaria a causa delle vecchie reti di distribuzione elettrica attualmente esistenti. Di conseguenza, la tensione fornita è maggiore rispetto alla tensione alla quale l’apparecchiatura è progettata per funzionare in modo più efficiente. Gli ottimizzatori di tensione sono essenzialmente trasformatori che migliorano ampiamente la qualità dell’alimentazione bilanciando sovratensioni e tensioni di fase e filtrando armoniche e transitori dall’alimentazione. L’ottimizzatore di tensione di PowerSines si basa su tecnologie brevettate che forniscono una tensione sinusoidale ottimizzata e pura al carico. «Il “ComEC” è un sistema di stabilizzazione della tensione composto da più celle di trasformazione e controllato da un microprocessore. Ogni cella di trasformazione utilizza la tecnologia INV™ (Induced Negative Voltage, ossia tensione negativa indotta) di PowerSines per l’ottimizzazione della tensione dinamica. Il collegamento e lo scollegamento delle celle di trasformazione consente diversi livelli di riduzione della tensione e la stabilizzazione della tensione di uscita», spiega Guz. Un’altra tecnologia brevettata da PowerSines è la «Combinazione vettoriale di tensione». La tecnologia controlla la tensione fornita ai motori elettrici e ad altri carichi pesanti utilizzando il vettore spaziale e l’ampiezza della tensione di sistemi di alimentazione elettrica trifase, mantenendo una forma d’onda sinusoidale pura senza armoniche. Questa topologia di ottimizzazione della tensione è stata evoluta alla «Combinazione vettoriale super variabile» che riduce il numero di trasformatori e vanta dimensioni, peso e prezzo inferiori senza compromettere le prestazioni. Funzionalità dell’applicazione Energy Hub La piattaforma avanzata basata su cloud consente ai gestori di determinare i modelli di consumo su più siti, nonché di gestire i carichi in modo intelligente e automatico secondo algoritmi avanzati del motore di regole. L’analisi basata su dashboard consente il confronto energetico tra diversi siti, normalizzato per metri quadrati, numero di persone e altro. Inoltre, algoritmi di apprendimento automatico aiutano a identificare anomalie e modelli nei set di dati. Guz vede tre fattori cruciali che guidano la domanda del mercato per l’ultima offerta della sua azienda. In primo luogo, i regolamenti governativi e i programmi di incentivi, compresi gli impegni nell’ambito degli accordi di Parigi sul clima, determinano la ricerca da parte di aziende e organizzazioni di soluzioni innovative per l’efficienza energetica. In secondo luogo, i progressi della tecnologia, compreso l’IoT, hanno reso soluzioni come Energy Hub altamente competitive in termini di costi. Infine, poiché le aziende vedono sempre più i loro concorrenti adottare iniziative di sostenibilità ed efficienza energetica che aiutano i loro profitti, il mercato stesso agirà come un potente acceleratore. Parole chiave SuperEH, aziende, PowerSines, Energy Hub, ottimizzazione della tensione, IoT, emissioni di carbonio, Green Deal europeo, Combinazione vettoriale di tensione, consumo di energia
