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Residential Building Energy Renovations with On-Bill Financing

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Inserire il costo delle ristrutturazioni di efficienza energetica all’interno del contatore

Un nuovo meccanismo di finanziamento aiuta i proprietari di case a rinnovare le loro abitazioni con il sostegno della loro azienda di servizi pubblici, offrendo un modo per effettuare le tanto necessarie ristrutturazioni al parco immobiliare europeo.

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La ristrutturazione massiccia del parco immobiliare europeo è fondamentale per conseguire l’obiettivo di neutralità climatica dell’UE. Il potenziale di risparmio energetico è elevato, le soluzioni tecniche sono in gran parte già esistenti e necessitano solo di un’attuazione su larga scala. Perciò, perché non si stanno già cimentando tutti in questo compito? «La ristrutturazione di un’abitazione è spesso troppo costosa per molte famiglie europee», spiega Pablo González Reed, consulente presso l’azienda Creara Energy Experts. «Sebbene tali riqualificazioni consentano ai proprietari di case di risparmiare denaro sul lungo termine, in molti non dispongono dei mezzi per il pagamento anticipato del lavoro.» Una possibile soluzione a questo problema è rappresentata dagli schemi di addebito. «Gli schemi di addebito sono un meccanismo di finanziamento relativamente nuovo, in cui l’impresa di servizi pubblici copre i costi iniziali delle ristrutturazioni», afferma González. «Analogamente a un prestito, il proprietario della casa ripaga poi l’impresa di servizi pubblici attraverso la propria bolletta energetica mensile.» Sebbene gli schemi di addebito dispongano del potenziale per rendere accessibili le riqualificazioni energetiche a quasi ogni proprietario di immobili, per funzionare necessitano sia del sostegno delle imprese di servizi pubblici che di quello dei finanziatori. Tuttavia, secondo González, le imprese tendono a essere scettiche in relazione agli schemi di addebito, mentre gli istituti finanziari approcciano l’idea dal punto di vista di un creditore. «I finanziatori non considerano il risparmio energetico dato dalla riqualificazione come un fattore chiave per misurare il successo di tali meccanismi di finanziamento», afferma. «E se vogliamo che gli schemi di addebito funzionino, abbiamo bisogno della collaborazione tra imprese di servizi pubblici e finanziatori.» È qui che entra in gioco il progetto Ren-on-Bill (Residential Building Energy Renovations with On-Bill Financing), finanziato dall’UE. Coordinato da Creara Energy Experts, il progetto sta ideando una serie di modelli aziendali innovativi, affidabili e replicabili di schemi di addebito, personalizzati in base alle diverse esigenze e situazioni cui possono andare incontro le imprese di pubblici servizi quando cercano di commercializzare questo tipo di servizi. «Stiamo inoltre adattando questi modelli aziendali per attrarre investimenti da parte degli istituti finanziari e trovare sinergie tra il settore energetico e quello finanziario», aggiunge González.

Un portafoglio di soluzioni efficaci

Il fulcro del progetto, che è stato insignito del premio dei cittadini assegnato dal concorso Premi UE per l’energia sostenibile 2021, è la creazione di una rete di parti interessate, composta da piattaforme energetiche nazionali in Germania, Italia, Lituania e Spagna. «Le nostre attività di coinvolgimento delle parti interessate ci hanno permesso di identificare tutte le potenziali sfide per l’attuazione degli schemi di addebito in ogni paese interessato», osserva González. «Si è trattato di un processo cruciale per consentire al progetto di comprendere la situazione unica di ciascun paese e sviluppare un portafoglio di soluzioni efficaci.» Tra queste soluzioni figura lo strumento per la valutazione della riqualificazione energetica. «Questo strumento fornisce un modo semplice per comprendere la fattibilità energetica ed economica dell’esecuzione di una riqualificazione energetica in un gruppo selezionato di abitazioni», afferma González. Lo strumento, attualmente in fase di migrazione verso una versione online, ha ricevuto considerevoli elogi tanto dalle imprese di servizi pubblici quanto dai finanziatori.

Penetrare in nuovi mercati

Sebbene si tratti di un lavoro ancora in corso d’opera, il progetto Ren-on-Bill ha già spostato l’ago della bilancia a favore di un’accettazione su larga scala degli schemi di addebito. «Gran parte dello scetticismo iniziale che circondava questi meccanismi di finanziamento all’avvio del progetto è stato da allora superato», osserva González. Con più imprese di pubblici servizi e finanziatori a bordo, il progetto sta ora sfruttando la propria vasta rete per riprodurre i suoi successi iniziali in mercati aggiuntivi. «I risultati del progetto sono stati concepiti per disporre di una replicabilità semplice», dichiara González, che conclude: «In quanto tali, continueremo a incentivare l’attuazione degli schemi di addebito come mezzo per rafforzare il tasso di ristrutturazioni di efficienza energetica, tanto necessarie, del parco immobiliare dell’UE.»

Parole chiave

Ren-on-Bill, schemi di addebito, efficienza energetica, abitazione, ristrutturazione, finanziamento, proprietari di case, imprese di servizi pubblici, riqualificazione energetica

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