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Compilare e tracciare le richieste di indennizzo assicurativo diventa facile quanto effettuare acquisti online

Il processo di richiesta degli indennizzi non è una passeggiata per le compagnie assicurative o i loro clienti. Una rivoluzionaria suite di prodotti basata sul cloud diminuirà i costi e migliorerà la precisione per gli assicuratori, riducendo i grattacapi e incrementando la trasparenza in ciascuna fase della compilazione di queste richieste.

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Siamo in molti ad aver firmato qualche tipo di assicurazione che ci garantisce un’assistenza nell’eventuale necessità di coprire i futuri costi associati a problemi con la nostra salute, oppure con le automobili o la casa che possediamo. Se e quando si verificano, la maggior parte di noi sa che compilare una richiesta di indennizzo può risultare piuttosto complicato e seguirne il processo sino alla fase del suo pagamento può risultare un compito privo della trasparenza desiderata. Al tempo stesso, le richieste di indennizzo rappresentano il singolo costo più elevato da corrispondere per gli assicuratori, che incontrano difficoltà a far crescere i propri profitti a una velocità maggiore rispetto ai crescenti costi operativi cui sono soggetti. Il settore assicurativo si trova a un passo da un rivoluzionario cambiamento di stampo tecnologico e il progetto OMNIUS, finanziato dall’UE, sta aprendo nuove strade in tal ambito. La sua soluzione di IA per l’automazione delle richieste di indennizzo, che verrà a breve presentata a diverse compagnie di assicurazione in Europa e Nord America, ha dimostrato vantaggi significativi sia per i clienti, sia per gli assicuratori.

Al di là dell’inserimento dei dati

Il comparto assicurativo si affida a dati, documenti, moduli e un processo decisionale basato sulle regole, strumenti che, congiuntamente, offrono un terreno fertile per la digitalizzazione e l’automazione. E sebbene le attività assicurative siano diventate più digitalizzate nel corso degli ultimi due decenni, sono ancora lontane dal riuscire a sfruttare appieno il potenziale insito nell’automazione. Anche se la trasformazione dei processi relativi alla compilazione e all’elaborazione delle richieste di indennizzo assicurativo per l’era digitale non sarà facile, i clienti stanno diventando impazienti. Secondo Davinia Stöber, responsabile del reparto Conformità e servizi presso omni:us, l’azienda artefice del software come servizio (SaaS), «i clienti si aspettano sempre più un’esperienza di richiesta dell’indennizzo in tempo reale e 24 ore su 24, che sia veloce, semplice e soddisfacente, in grado di rispecchiare la comodità delle vendite al dettaglio online. Il perseguimento di questo obiettivo è il motore di crescita del futuro.»

Un perito digitale perfettamente addestrato

In qualità di impresa specializzata nelle assicurazioni e nelle richieste di indennizzo, nonché dotata di ampia esperienza nel campo della digitalizzazione, omni:us ha impresso un forte slancio a questo motore di crescita. Stöber spiega: «omni:us è un prodotto aziendale SaaS pienamente scalabile che assimila dati e porta a termine le transazioni, basato su algoritmi che integrano modelli predittivi e semplici regole di business. Gli algoritmi massimizzano l’esperienza del cliente e riducono drasticamente i costi legati al personale, agli errori nel processo di gestione delle richieste di indennizzo e alle frodi.» omni:us può essere integrato nel flusso di lavoro commerciale in meno di dieci giorni ed è in grado di supportare la connettività con il software esistente senza interruzioni, compresi giganti del settore come Guidewire e Sapiens. Ciò riduce al minimo i rischi associati alle trasformazioni digitali per gli assicuratori. Le richieste di indennizzo più semplici vengono elaborate in modo automatico, il che avviene anche per le operazioni meno difficoltose previste dalle richieste più complesse, consentendo ai periti umani di concentrarsi sulla valutazione dei danni e sulle richieste di indennizzo che richiedono un intervento più personalizzato.

Grandi guadagni in vista per le società intraprendenti

omni:us ha condotto un caso di studio con l’azienda AmTrust Financial, una compagnia assicurativa incentrata sullo sviluppo di soluzioni assicurative destinate alle piccole imprese, inclusa nella lista Fortune 500 . Lo studio ha rilevato un’ottimizzazione pari al 60 % delle risorse e delle competenze, una riduzione del 25 % nei costi operativi generali e un ritorno sugli investimenti di 4 mesi. «Stiamo rivoluzionando un intero settore che influenza praticamente chiunque. La riduzione dei costi per gli assicuratori comporterà premi inferiori e una migliore protezione per i clienti, mentre la digitalizzazione fornisce un’esperienza di richiesta degli indennizzi straordinariamente rapida e agevole. Le aziende non dovranno più scegliere tra risparmiare denaro e migliorare l’esperienza del cliente», conclude Stöber.

Parole chiave

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