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Continuous real-time monitoring of water toxicity

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Monitoraggio della tossicità dell’acqua in tempo reale

L’urbanizzazione, l’agricoltura e l’industrializzazione possono causare problemi di inquinamento delle acque. Un progetto finanziato dall’UE ha sviluppato un sistema innovativo di analisi idrica che rileva i cambiamenti comportamentali delle specie acquatiche.

Alimenti e Risorse naturali icon Alimenti e Risorse naturali

L’urbanizzazione, lo sviluppo agricolo e l’industria sono tutti associati all’inquinamento delle acque reflue. I microinquinanti provengono da una vasta gamma di fonti, inclusi gli impianti industriali, i pesticidi, i cosmetici, i solventi, i detergenti e i medicinali dalle aree urbane. La scarsità idrica è una delle principali cause dei livelli di inquinamento, che possono incrementare l’impatto sulla salute umana e sull’ambiente. La maggior parte dei metodi attuali si basa sul campionamento dell’acqua e sulle analisi di laboratorio, che sono inefficienti e possono risultare inefficaci. «Oltre 200 000 composti sono presenti nell’acqua come microinquinanti», afferma Didier Neuzeret, amministratore delegato di ViewPoint. «I metodi analitici sono quindi inefficaci per monitorarli tutti», spiega. Il progetto ToxMate, finanziato dall’UE, ha sviluppato un nuovo sistema di analisi della qualità dell’acqua che monitora l’impatto dei microinquinanti sul movimento degli invertebrati acquatici. Questo fornisce informazioni sui livelli di inquinamento in tempo reale e sul successo degli sforzi di mitigazione. «ToxMate può essere utilizzato negli impianti di trattamento delle acque reflue per controllare l’acqua prima del rilascio o per controllare l’efficienza dei trattamenti avanzati, come l’ozonizzazione e il carbone attivo», aggiunge Neuzeret, coordinatore del progetto ToxMate. «La sua elevata sensibilità consente di utilizzarlo negli impianti di acqua potabile per valutare l’acqua non trattata o per affrontare problemi durante processi specifici.»

Occhi puntati sugli invertebrati acquatici

ToxMate è una stazione di biomonitoraggio della qualità dell’acqua che valuta l’impatto degli inquinanti su tre specie di invertebrati acquatici. Le reazioni forniscono indicatori affidabili del livello di inquinamento delle acque. «L’uso di macroinvertebrati consente il rilevamento non appena i composti li stressano, riconoscendoli attraverso il loro comportamento», afferma Neuzeret. Le tre specie utilizzate (gammarus, sanguisughe e lumache acquatiche) sono ben note agli ecotossicologi, allargando il campo delle applicazioni di ToxMate. «Non appena provano disagio con la qualità dell’acqua, in un periodo compreso tra i 2 e i 10 minuti, esprimono un cambiamento di comportamento e possiamo allertare rapidamente il responsabile dell’impianto per attivare i piani di mitigazione», spiega Neuzeret.

Monitoraggio in tempo reale con sperimentazioni reali

Grazie al progetto ToxMate, Neuzeret e il suo team hanno potuto installare e testare il sistema in diversi luoghi e casi d’uso: due siti industriali (chimico e tessile), un test sull’acqua potabile e un altro in un impianto di trattamento delle acque reflue urbane, dotato di trattamenti avanzati. Un’altra sperimentazione è stata condotta in un impianto di trattamento delle acque reflue molto grande a Parigi. «Tutti i dimostratori hanno dimostrato l’efficienza del nostro sistema e la maggior parte di loro ha deciso di acquistarlo per inserirlo nei propri processi», osserva Neuzeret.

Lavorare per migliorare la qualità dell’acqua in Europa

Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia di COVID-19, il team di ToxMate è stato in grado di allestire siti dimostrativi che hanno generato vendite dirette in città europee come Versailles, Chartres e Chambery. «Inoltre, ToxMate è stato indicato come una soluzione valida da grandi operatori come Saur, Suez e https://www.veolia.com/en (Veolia)», osserva Neuzeret. ToxMate è sul mercato dalla fine del 2021, in territori che includono Francia e Svizzera. Il team spera ora di espandersi in Cina, Germania e Stati Uniti. «ToxMate è un sistema convalidato per varie applicazioni di monitoraggio dei microinquinanti nell’acqua. È uno strumento potente per gestire le crescenti problematiche legate ai cambiamenti climatici e alla scarsità idrica», conclude Neuzeret.

Parole chiave

ToxMate, acqua, rifiuti, migliorare, qualità, acquatico, vertebrati, microinquinanti, campionamento

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