Abbattere le barriere linguistiche Sfruttare i vantaggi e le difficoltà del multilinguismo può contribuire ad avere un impatto positivo sull’istruzione, sulla salute e sull’integrazione degli immigrati in Europa. Ricerca di base © Luca Prestia L’Europa presenta una lunga storia di migrazione, che ha portato alla creazione di comunità multilingue. Comprendere i vantaggi e le difficoltà del multilinguismo è fondamentale per il benessere, l’istruzione e l’occupazione degli immigrati e può avere un impatto sulla loro integrazione e sulle loro prospettive in Europa. L’obiettivo del progetto MultiMind era quello di ottenere progressi fondamentali nella ricerca sul multilinguismo, intrapresa con il sostegno del programma di azioni Marie Skłodowska-Curie. MultiMind si è concentrato sull’influenza del multilinguismo sull’apprendimento del linguaggio, sulla cognizione, sulla creatività, sulla funzione cerebrale e sul suo ruolo nelle popolazioni atipiche. «Il nostro obiettivo principale era quello di progettare pratiche basate sull’evidenza per un’istruzione e una salute inclusive, a beneficio delle società multilingui in Europa e nel mondo», spiega il coordinatore del progetto Theo Marinis. I vantaggi del multilinguismo L’Unione europea considera il multilinguismo una priorità e raccomanda che i bambini imparino due lingue aggiuntive oltre alla loro lingua madre. MultiMind ha indagato sui benefici del multilinguismo per l’individuo e la società. I risultati indicano che le lingue sono interconnesse: i bambini plurilingui attivano parole in tutte le lingue che stanno acquisendo. Il multilinguismo aumenta la plasticità cerebrale, portando ad adattamenti funzionali del cervello che possono risultare utili per l’ulteriore apprendimento delle lingue. L’inclusione di tutte le lingue dei bambini plurilingui in classe può giovare al loro apprendimento linguistico e ai risultati scolastici. A livello sociale, il multilinguismo può ridurre l’espressione di stereotipi e pregiudizi e apportare benefici non solo a livello individuale, ma anche a livello sociale. Pertanto, le politiche a favore del plurilinguismo sono importanti e i governi locali/statali possono aprire la strada a tali cambiamenti. «Le opinioni obsolete secondo cui il plurilinguismo può confondere i bambini devono essere aggiornate attraverso seminari di formazione e di aggiornamento, per migliorare gli atteggiamenti nei suoi confronti», sottolinea Marinis. Multilinguismo e migrazione Alla luce del recente aumento della migrazione, è indispensabile creare approcci didattici personalizzati per questa popolazione specifica e fornire agli insegnanti una formazione completa e strutturata. MultiMind ha esplorato diverse metodologie di insegnamento in vari contesti e popolazioni. I risultati indicano che i responsabili politici dovrebbero fornire una formazione agli insegnanti e adottare un curriculum su misura per le esigenze dei bambini migranti. I consulenti didattici e i direttori scolastici dovrebbero incoraggiare la collaborazione tra gli insegnanti, mettere in atto una formazione all’interno della scuola e promuovere la cooperazione tra ricercatori e insegnanti per innovare il panorama educativo linguistico. Diagnosi dei disturbi del linguaggio nei bambini plurilingui La diagnosi dei disturbi del linguaggio, come la dislessia, nei bambini multilingue può essere migliorata attraverso l’uso di compiti indipendenti dal vocabolario (come la ripetizione di non parole), compiti non linguistici (come la memoria di lavoro e il controllo dell’’attenzione) e protocolli di screening computerizzati. «La formazione, l’istruzione e la ricerca nella logopedia dovrebbero includere la fornitura continua di informazioni e risorse, nonché la rivalutazione delle migliori pratiche», sottolinea Marinis. La scelta del linguaggio nella psicoterapia Si ritiene comunemente che il linguaggio utilizzato nella psicoterapia debba corrispondere alla lingua madre del terapeuta e del paziente. Ci sono tuttavia circostanze in cui una lingua straniera viene utilizzata durante la terapia come intervento clinico per regolare l’intensità emotiva dei ricordi. MultiMind fornisce la prova che l’uso di una lingua straniera nella psicoterapia può essere altrettanto efficace, ed è necessario che i professionisti della salute mentale ricevano una formazione sul suo utilizzo. Il pubblico in generale può trarre beneficio dalle informazioni su come utilizzare la propria lingua straniera per migliorare le proprie capacità di regolazione delle emozioni, un aspetto cruciale della vita quotidiana. Relazioni sulle politiche Il team ha formulato diverse politiche che affrontano il multilinguismo in classe, nella logopedia e nella psicoterapia. Parole chiave MultiMind, multilinguismo, migrazione, apprendimento delle lingue, formazione degli insegnanti, plasticità cerebrale, psicoterapia, logopedia
