Definizione di schemi d'esposizione ai pesticidi Nel quadro del progetto EUROPIT, si stanno avviando i passi essenziali per determinare gli schemi dell'esposizione professionale dell'uomo alle sostanze tossiche per il sistema immunitario. Questi schemi sono un requisito previo indispensabile per valutare i potenziali pericoli per i lavoratori agricoli e per ridurne di conseguenza i rischi per la salute. Cambiamento climatico e Ambiente In agricoltura, i pesticidi sono largamente usati per prevenire o per respingere le infestazioni da parte di insetti, mammiferi, patogeni delle piante, erbacce e microbi che distruggono raccolti e beni. Ne consegue che gran parte della popolazione può essere esposta a questi composti. Malgrado siano intensivamente usati, la conoscenza dei rischi per la salute associati ad una esposizione prolungata a questi composti è abbastanza scarsa, e sussistono grosse incertezze in merito. Tuttavia, nel caso di esposizione prolungata a bassi dosaggi, l'associazione tra pesticidi e la manifestazione di effetti nocivi per la salute umana è spesso meno evidente, e quindi difficile da provare. Finanziato dalla CE, il progetto EUROPIT affronta le fasi essenziali per promuovere la gestione dei rischi per la salute sul luogo di lavoro valutando la competenza immunitaria dei lavoratori esposti per motivi di lavoro a fosforo organico o ditiocarbammati. La valutazione ha inizio con l'identificazione dei pericoli, che deve essere integrata con l'informazione relativa alla dose assorbita dai lavoratori, la relazione dose effetto e quella dose risposta per i pericoli identificati. In agricoltura, i lavoratori sono esposti ai pesticidi in molte attività, quando manipolano, preparano e applicano i prodotti, e quando vengono a contatto dei residui sulla superficie delle foglie irrorate. Questa difficoltà viene affrontata definendo dei "profili d'esposizione" di tutte le attività prese in considerazione e a livello locale. Questi profili aiutano a determinare il contributo di ciascuna variabile che incide sui livelli d'esposizione. Una volta caratterizzato, il potenziale dell'esposizione può essere quantificato e paragonato con un livello d'esposizione sicura stabilito. Per la valutazione dell'esposizione, si determina l'escrezione urinaria del principale metabolita di questi composti, l'ETU (etilenetiourea). I livelli di ETU urinaria determinati a partire da un gruppo di controllo di soggetti non esposti fungono da valore biologico di riferimento per la popolazione generale al livello europeo. Tramite la conoscenza degli schemi di esposizione ai pesticidi, i ricercatori saranno in grado di considerare se il rischio affrontato dagli agricoltori soddisfa lo standard di sicurezza stabilito di "ragionevole certezza di non nocività".
