Città sostenibili
La maggior parte degli europei vive nelle città. Incoraggiare le città a crescere nel rispetto dei principi dello sviluppo sostenibile garantirà ai loro abitanti un'alta qualità di vita. Tenendo presente tale necessità, l'azione chiave 'Città del futuro' del programma EESD ha finanziato il progetto PETUS per fornire gli opportuni strumenti ai decisori. Il lavoro dell'istituto austriaco Joanneum Research si è concentrato sulla creazione di una matrice e una lista di controllo per accompagnare l'utilizzatore nel processo decisionale. Il concetto di quadro di riferimento decisionale è stato creato dopo l'analisi dei workshop sugli studi di casi e le interviste con le parti interessate, inclusi politici, tecnocrati, funzionari amministrativi e pubblico in genere. Per trovare il giusto equilibrio tra bisogni talvolta conflittuali, è stata posta particolare attenzione sulla condivisione dell'informazione, la comunicazione e l'interazione delle parti interessate. Il primo strumento di supporto decisionale, la matrice, serve per porre domande agli utilizzatori a differenti momenti del progetto o del piano in esame, ed è destinato ad essere usato da tutte le summenzionate parti interessate. Il secondo strumento, la lista di controllo, è un elenco delle domande critiche da porsi quando si progetta l'aspetto sostenibilità in un nuovo progetto. Vengono affrontati tutti gli aspetti ambientali (come energia, aria, rifiuti, acqua, flora e fauna). Da tener presente che i nuovi strumenti sono compatibili con la valutazione ambientale strategica (direttiva 2001/42/CE). Se giudicato necessario, le informazioni raccolte con la matrice e la lista di controllo possono diventare la base di una valutazione ambientale strategica. "Fig.: Schema del sistema di supporto decisionale di PETUS - www.petus.eu.com"