I fondamenti della gestione delle cellule
L'attivazione dei geni per la produzione di proteine è un processo molto complicato: un gene deve essere attivato al momento giusto rispetto ad altri processi in una cellula. Basta un piccolo errore per scatenare l'anarchia genetica e biochimica, che solitamente si manifesta con i sintomi iniziali di una malattia. Il progetto MNRGN, finanziato dall'UE, ha deciso di studiare un determinato tipo di globuli bianchi presenti nel cervello, le microglia, e come producono le proteine. Si ritiene che queste cellule abbiano un ruolo importante in malattie degenerative come l'Alzheimer e il Parkinson, nonché nel normale processo di invecchiamento. Rilasciando tossine possono creare uno stato di caos e impedire la normale trasmissione del messaggio nel cervello. In tutte le cellule, incluse le microglia, i recettori nucleari (RN) possono percepire la presenza di certi ormoni e di altre molecole. Sono quindi responsabili della regolazione di alcuni geni che si occupano dello sviluppo, dell'equilibrio interno e del metabolismo di una cellula e quindi dell'intero organismo. Sono state usate due tecnologie d'avanguardia per capire l'esatto funzionamento del DNA, insieme ai RN, in queste cellule. La tecnica 3C (chromosome conformation capture) viene usata per analizzare l'organizzazione di un cromosoma durante il funzionamento quotidiano della cellula. Lo screening di interazione proteina-DNA ad alte prestazioni viene usato per accoppiare i geni con le proteine che codificano. Finora i risultati del progetto sono stati molto incoraggianti. La posizione e la funzione di molti geni studiati sono state definite con precisione. È stata un po' deludente la mancanza di uniformità del sistema di coltura per la microglia. Per gli studi futuri gli scienziati MNGRN prevedono di concentrarsi maggiormente sullo sviluppo di cellule adipose. La crescita di una cellula adiposa completamente matura consentirà comunque di analizzare le cascate di pathway genetici interconnessi e tutti i membri di DNA e RNA coinvolti nella produzione di proteine. Si tratta di geni, il cui funzionamento e malfunzionamento sono alla base di malattie come tumore e deterioramento, incluso l'invecchiamento, di conseguenza i risultati di questa ricerca potrebbero essere molto importanti.
