Fattibilità dell'allevamento di salmoni sterili
Il salmone triploide contiene un set supplementare di cromosomi, che lo rende sterile, ma precedentemente è anche stato associato a un alto tasso di mortalità, deformazioni e scarsa crescita. Studi recenti hanno tuttavia dimostrato che il salmone triploide potrebbe essere adatto all'allevamento. Il progetto SALMOTRIP(si apre in una nuova finestra) ("Feasibility study of triploid salmon production"), finanziato dall'UE, è stato creato per migliorare la conoscenza sull'allevamento e sulle prestazioni del salmone triploide nell'industria atlantica del salmone. Due aziende importanti in questo campo hanno unito le loro forze con gli allevamenti di salmone e gli istituti di ricerca UE per raggiungere gli scopi del progetto. Questi erano il miglioramento della comprensione dei bisogni biologici e del benessere del salmone triploide, la valutazione della produzione a scopo di allevamento e l'indagine sul mercato e sull'accettazione culturale di questo pesce. Gli obiettivi sono stati raggiunti attraverso numerosi esperimenti biologici e un'approfondita ricerca di mercato. In generale, il salmone triploide si è dimostrato molto simile alla varietà diploide in condizioni di allevamento. I pesci triploidi sono risultati sensibili a condizioni ambientali estreme (sbalzi di ossigeno e temperature in particolare) e più propensi a sviluppare deformazioni comuni e a crescere più in fretta. I ricercatori hanno scoperto che l'allevamento di questi animali richiede un maggior controllo ambientale e più monitoraggio, ma è attuabile grazie ai sistemi di allevamento odierni. Hanno inoltre condotto ricerche di mercato, che hanno rivelato che il 50 % dei consumatori non ha apprezzato particolarmente l'allevamento dei salmoni sterili allevati. Ricerche più approfondite hanno dimostrato che ulteriori informazioni sull'imballaggio non hanno influenzato le attitudini dei consumatori sulla triploidia. Lo studio di SALMOTRIP indica che l'uso di salmone triploide rappresenta un approccio attuabile per ridurre l'inquinamento ambientale. Il progetto ha contribuito alle tecniche e alla conoscenza sulla produzione e sul mantenimento del salmone triploide, e il lavoro futuro mirerà all'attuazione di queste pratiche negli allevamenti.