Sicurezza in alto mare
Le antiche navi pirata possono ormai appartenere al passato, ma i mari devono comunque affrontare molte sfide alla sicurezza. Problemi quali il contrabbando, l'immigrazione illegale e il terrorismo affiorano in tutto il mondo, pertanto la sicurezza marittima è diventata una priorità per l'UE. Molti paesi europei sono vulnerabili alle minacce via mare ed è stata approntata una strategia europea coordinata per la sicurezza marittima. Il progetto Operamar, finanziato completamente dall'UE, ha studiato come aumentare uno scambio di informazioni senza problemi e sviluppare un'interoperabilità sufficiente per gli attuali sistemi di gestione della sicurezza marittima. Ha esaminato le soluzioni considerando i vincoli tecnici, gli ostacoli istituzionali e la legislazione. L'equipe di progetto ha condotto circa 40 visite in diverse aree costiere europee per capire la situazione attuale della sicurezza marittima. Ha esaminato come avviene la sorveglianza marittima e i compiti svolti da ogni attore. Ha studiato anche le problematiche di sicurezza e applicazione della legge, nonché la risposta alle emergenze da parte delle autorità competenti. Lo studio Operamar è stato completato e sta indicando la strada per implementare un ambiente UE congiunto per il coordinamento e la cooperazione nella sicurezza marittima. Sta potenziando la connettività tra i sistemi informativi esistenti e futuri usati dalle diverse comunità marittime e sta conducendo una campagna di sensibilizzazione sulle situazioni di sicurezza che si sviluppano. Lo studio ha inoltre offerto le raccomandazioni per aggiornare i vecchi sistemi informativi per consentire una maggiore apertura, condivisione dei dati e interoperabilità tra sistemi. Ha sfruttato le lezioni apprese per raccogliere la fiducia dei diversi utenti. È stata delineata una visione a medio e lungo termine dei concetti operativi e delle soluzioni tecniche per sviluppare procedure interoperabili sempre più armonizzate per gestire i programmi di sicurezza marittima. Questa visione include anche delle efficaci operazioni di risposta. Sono stati fatti importanti progressi per sviluppare una soluzione sicura e controllata per la condivisione dei dati, chiamata CERIS.Tbox. Si tratta di un ambiente flessibile, aperto e modulare che promuove la sinergia e lo scambio proficuo tra settori di attività, istituzioni e operatori commerciali. Lo scopo finale è sviluppare e aumentare le capacità di risposta e l'efficacia di risorse/costi, promuovere trasporti marittimi di qualità, favorire attività sostenibili ed evitare repliche inutili. Dal punto di vista tecnico, non vi sono grossi ostacoli allo sviluppo di una soluzione avanzata e integrata alla sicurezza costiera. Una volta completato lo studio e implementati i suoi componenti, potrebbe essere molto più facile e conveniente proteggere il mare.
