Nuove reti di contatti potenziano le università dei bambini
Il progetto EUCUNET ("European children's universities network"), finanziato dall'UE, è stato avviato allo scopo di valorizzare ulteriormente la visione alla base di tale offerta e del suo potenziale in termini di sviluppo dell'interesse nella scienza delle giovani menti. Gran parte delle università per bambini è collocata in paesi germanofoni, mentre manca ancora all'appello una rete europea dedicata a questa realtà innovativa. Oltre poi al fatto che ciascuna università lavora come singolo attore con una forte attenzione regionale, tali strutture non offrono linee guida o criteri qualitativi consolidati. Il panorama formativo, che mette i bambini direttamente a contatto con la scienza e la ricerca scientifica, rappresenta uno strumento di comunicazione unico e creativo, in grado di aprire nuove prospettive sulla cultura accademica, nonché sul ruolo delle università nella società. Si rende pertanto necessaria la creazione di una rete a sostegno di questo modello di comunicazione e di iniziative finalizzate all'espansione geografica e concettuale. La rete EUCUNET offre alle parti interessate, ai vari soggetti, ai laboratori di ricerca universitari e ad altre istituzioni numerose possibilità di partecipazione attiva e di interazione con una comunità di esperti. La rete comprende più di 100 progetti registrati e numerosi individui che contribuiscono alla conduzione di dibattiti su questa novità e al relativo potenziamento. Una comprensione più approfondita delle università per bambini condurrà alla creazione di una base di conoscenze tesa a promuoverne lo sviluppo in tutto il mondo e per la quale è richiesta, tra le altre cose, la redazione di raccomandazioni di attuazione, di norme relative ai criteri di monitoraggio, di analisi comparative tra i concetti e così via. Gli sforzi in tale direzione sono già stati ampiamente sostenuti dall'organizzazione di due principali conferenze internazionali sull'argomento. L'iniziativa EUCUNET ha condotto alla pubblicazione del "Libro bianco" in cui viene illustrato lo stato generale dell'approccio dell'Europa a queste nuove realtà. L'iniziativa, che ha funto da collegamento tra le attività condotte dalle università dei bambini di vari Stati, ha delineato un'architettura di base per la cooperazione internazionale. I lavori eseguiti nell'ambito del progetto EUCUNET, incentrati sulla creazione di reti di contatti, hanno preparato il terreno a una più rigida organizzazione associativa e alla creazione di collegamenti di rilevanza mondiale.
