Skip to main content
European Commission logo
italiano italiano
CORDIS - Risultati della ricerca dell’UE
CORDIS
CORDIS Web 30th anniversary CORDIS Web 30th anniversary
Contenuto archiviato il 2024-06-18

Genomic approaches to metabolite exploitation from Xenorhabdus, Photorhabdus

Article Category

Article available in the following languages:

Il prossimo rimedio ottimale contro le malattie infettive

Scienziati finanziati dall'UE hanno caratterizzato composti bioattivi prodotti da nuovi ceppi batterici. La produzione commerciale potrebbe combattere la farmacoresistenza, potenzialmente letale, di molte malattie infettive.

La maggior parte dei composti utilizzati per il trattamento delle malattie infettive sono prodotti derivati da sostanze naturali, o ad esse ispirati. La maggioranza proviene inoltre da un singolo gruppo di comuni batteri del terreno, gli antinomiceti, che producono composti bioattivi unici. L'eccessiva dipendenza da un gruppo di composti rende difficile sviluppare farmaci con modalità di azione alternative per superare lo sviluppo di farmacoresistenza. Partner dall'UE, dalla Thailandia e dal Vietnam hanno unito le proprie forze per studiare a fondo due nuovi batteri noti per la loro capacità di produrre composti bioattivi non ancora ben caratterizzati. Il loro obiettivo è identificare nuovi composti che abbiano differenti modalità di azione. L'UE ha finanziato il progetto GAMEXP ("Genomic approaches to metabolite exploitation from Xenorhabdus, Photorhabdus"). Gli scienziati di GAMEXP hanno isolato oltre 200 ceppi batterici dagli intestini di ascaridi comuni (nematodi) raccolti da 1 448 campioni di terreno in Thailandia e Vietnam. Un importante risultato in sé, dal momento che si tratta probabilmente della più grande collezione di specie Xenorhabdus e Photorhabdus esistente. Da questi batteri e da diversi altri ceppi provenienti da raccolte separate gli scienziati hanno identificato oltre 500 nuovi composti con potenziale di bioattività. Quasi 200 di questi sono poi stati isolati o sintetizzati e poi testati per l'attività antibiotica (che significa, letteralmente "contro la vita") in diversi organismi target, inclusi protozoi, batteri, funghi e insetti. Sono stati identificati diversi composti bioattivi, alcuni dei quali sono applicabili a malattie tropicali trascurate. È stato registrato un brevetto sulla classe di composti più nuova e ricca. I ricercatori hanno selezionato i 15 ceppi di batteri più promettenti e produttivi per il sequenziamento genomico. Sono state costruite librerie genomiche per la creazione di cloni ricombinanti e la produzione di composti bioattivi. La scoperta degli antibiotici era stata annunciata come la fine delle malattie infettive, eppure queste ultime stanno tornando. Oltre alle malattie nuove e a quelle riemergenti la resistenza batterica è diventata uno dei principali problemi per la salute pubblica. Il tasso di infezioni nosocomiali, spesso potenzialmente letali, con resistenza simultanea a diversi farmaci (MDR) è in crescita. La commercializzazione di composti bioattivi o gli strumenti e le conoscenze acquisite nel progetto GAMEXP potrebbero contribuire in modo significativo alla battaglia contro le malattie infettive farmacoresistenti e altro ancora.

Scopri altri articoli nello stesso settore di applicazione