I vantaggi della cattura e dello stoccaggio del carbonio
Anche se il sequestro geologico del biossido di carbonio (CO2) è un sistema promettente per ridurre drasticamente le emissioni di CO2 in Europa, sussistono alcuni problemi pubblici riguardanti la sicurezza e l'impatto ambientale della cattura e dello stoccaggio del carbonio; l'impegno per la soluzione di queste problematiche richiede una maggiore comprensione degli aspetti scientifici del sequestro della CO2. Il progetto CO2SINK ("In-situ R&D laboratory for geological storage of CO2") ha contribuito a questi sforzi con il monitoraggio delle attività di iniezione della CO2 sotto la città di Ketzin, nei pressi di Berlino; il tema principale del progetto era lo sviluppo e la sperimentazione di tecniche di monitoraggio abbinate a un programma di divulgazione al pubblico. Il sito di stoccaggio del gas di Ketzin ha offerto un'infrastruttura di superficie già pronta, eliminando la necessità di nuovi sviluppi, con caratteristiche geologiche note che sono ampiamente rappresentative di numerose aree europee; grazie a quest'ultima caratteristica, i risultati possono essere trasferiti con maggiore facilità. Il sito sperimentale, inoltre, si trova nei pressi di un'area metropolitana, per cui si è trattato di un'opportunità unica per dimostrare lo stoccaggio della CO2 a terra; questo aspetto è stato ritenuto importante proprio per accelerare la consapevolezza pubblica dei vantaggi dello stoccaggio geologico della CO2 per l'abbattimento delle emissioni di gas serra. Nelle strutture di Ketzin sono state iniettate in totale 33.000 tonnellate di CO2 in un periodo di 21 mesi; gli effetti dell'iniezione di CO2 sono stati osservati e misurati con sistemi di monitoraggio sul campo a lungo termine, tramite sensori geochimici di comune disponibilità che sono rimasti attivi per l'intera durata del progetto; sono stati impiegati, inoltre, sistemi di rilevamento e tecniche geofisiche e geochimiche per il monitoraggio dei pozzi, della diffusione del plume di CO2, delle variazioni rilevanti della temperatura, della composizione del gas e degli effetti sismici. Uno dei successi del monitoraggio effettuato nell'ambito del progetto CO2SINK consiste nella scoperta che la comunità batterica, dopo cinque mesi di stoccaggio di CO2, si è adattata alle modifiche delle condizioni ambientali; questo e altri successi hanno incoraggiato numerose iniziative a livello nazionale e internazionale, che hanno contribuito notevolmente al conseguimento di vari obiettivi del progetto. I partner del progetto hanno intrapreso diverse attività per informare una comunità più ampia sul progetto e sulla cattura e lo stoccaggio della CO2 in generale; il sito, inoltre, ha ospitato un piccolo centro visitatori, che ha organizzato tour e vari eventi aperti che sono stati segnalati dalla stampa locale, nazionale, europea e internazionale. Il progetto CO2SINK era finalizzato a integrare i lavori e le attività di ricerca nel sito di stoccaggio di Ketzin per un secondo periodo.